Il difetto dell’Italia (Newsletter n° 4 – aprile 2011)
La newsletter di questo mese esce alla vigilia della festa del Primo maggio. Una festa del lavoro purtroppo segnata da una crisi ancora molto pesante. In Italia non vediamo ripartire l’occupazione, come ha documentato Bankitalia, e la Cassa integrazione è di nuovo in crescita, mentre i consumi sono sempre fermi al palo. Per quanto riguarda la crescita, restiamo il fanalino di coda dei Paesi del G7, come ha certificato l’Ocse. Attraversiamo un momento molto delicato dal punto di vista sociale, economico e politico. Da un lato, l’impatto della crisi economica e sociale e le sue pesanti ricadute su imprese, lavoratori, famiglie e una condizione giovanile che ha superato da tempo la soglia dell’allarme sociale, con il 30% di disoccupazione e un primato europeo davvero drammatico che vede due milioni di giovani che non sono né a scuola né al lavoro. Dall’altro, i processi rapidi di trasformazione che riguardano i Paesi del Mediterraneo, la cosiddetta primavera araba, che genera molte speranze, ma anche comprensibili inquietudini, e il conflitto libico che ci coinvolge direttamente. La gestione ondivaga …