Giorno: 18 Aprile 2011

"Francia e Italia i due populismi", di Bernardo Valli

Da alcune settimane due populismi si scontrano in Europa offrendo uno spettacolo tutt´altro che edificante. Direi miserabile. L´aggettivo non è troppo forte, perché al centro della contesa ci sono quei profughi, economici o politici, la classificazione è spesso cancellata dal dramma umano, che ogni giorno approdano sulle nostre sponde dopo avere visto affogare non di rado nelle acque del Mediterraneo figli, genitori, amici. Nelle stesse acque nelle quali noi europei cominceremo presto a fare i nostri bagni estivi.Il presidente del Consiglio ha definito quell´esodo uno «tsunami», cioè una catastrofe naturale, un fenomeno maturato nelle viscere del Mediterraneo e quindi senza volto. Insomma, una sciagura da scongiurare. Francia e Italia si comportano appunto come se quei profughi fossero un´onda di maremoto. La tenzone tra i due populismi ha assunto toni grotteschi nelle ultime ore a Ventimiglia, al confine tra Francia e Italia, dove di solito transitano fortunati turisti o pendolari del posto tra la nostra Riviera e la Costa Azzurra, e dove hanno fatto irruzione gruppi di quei profughi reduci dalla spesso tragica traversata del Mediterraneo. …

"Mezzo milione di lavoratori in cig. Persi 895milioni in busta paga", di Giuseppe Vespo

Nuova impennata della cassa integrazione: a marzo il ricorso alla «cig» è cresciuto del 45,1 per cento, tra ordinaria, in deroga e straordinaria, sul mese di febbraio. Si parla di oltre 102milioni di ore di riposo forzato per più di 455mila persone (oltre150mila sono in cassa in deroga, quella accordata con le Regioni e della quale usufruiscono anche le piccole imprese). Mancato lavoro che, secondo i calcoli della Cgil che ha elaborato i dati Inps, si è tradotto per mezzo milione di lavoratori in duemila euro in menoin busta paga solo nei primi tre mesi dell’anno (nel complesso, sono stati persi 895milioni di euro in busta paga). Numeri che «rilanciano le ragioni alla base dello sciopero generale del prossimo 6 maggio», dicono in Corso Italia. Più nello specifico, secondo il segretario confederale della Cgil, Vincenzo Scudiere, «il massiccio ricorso alla cig continua ad evidenziare la grave e persistente crisi produttiva: ancora molte, troppe, vertenze – sostiene il sindacalista – non sembrano trovare uno sbocco risolutivo, come dimostra l’esito della vicenda Vinyls. Serve una svolta urgente …

"La maggioranza lontana dalla democrazia", di Stefano Rodotà

Siamo di fronte ad una aggressione continua, manifestazione pericolosa di una ossessione quotidiana di un presidente del Consiglio che, privo da sempre del senso delle istituzioni, affida la propria sopravvivenza alla riduzione d´ogni istituzione ad un cumulo di macerie. La sua furia si nutre di insinuazioni, minacce, aggiunge all´attacco alla magistratura, abituale oggetto polemico, un nuovo affondo contro la scuola pubblica. In questi giorni la Repubblica italiana sta prendendo congedo dall´Europa e dalla sua stessa Costituzione. Sta così tagliando le proprie radici. Non siamo solo di fronte ad una crisi istituzionale e politica, pur profondissima. Sprofondiamo in un tunnel oscuro, diviene sempre più evidente una “tirannia della maggioranza” ben al di là dei timori manifestati da Alexis de Tocqueville, perché la perversa legge elettorale maggioritaria e la sciagurata deriva verso il bipolarismo hanno separato i “designati” dai cittadini, hanno fatto perdere al Parlamento la sua virtù rappresentativa. Ha scritto un filosofo liberale, Ronald Dworkin, che «l´istituzione dei diritti è cruciale perché rappresenta la promessa della maggioranza alla minoranza che la sua dignità ed eguaglianza saranno …