"La "scossa all´economia"? Dopo due mesi il nulla", di Massimo Giannini
Annunciavano una «scossa», e invece è stata una truffa. Oggi, a due mesi esatti dal varo del famoso «Big bang della ripresa», i nudi fatti dimostrano che il pacchetto «scossa all´economia», approvato a Palazzo Chigi il 9 febbraio scorso, è stata una banale operazione di marketing politico, una volgare «televendita», un puro diversivo. L´Italia è ferma, e il governo è immobile. È un giudizio basato sull´evidenza, non un pregiudizio dettato dall´ideologia. E non lo inficia il grande attivismo di Giulio Tremonti, sulle nomine nelle public utilities, sul ribaltone alle Generali e ora sulla nascita del Fondo salva-imprese da 20 miliardi, che nascerà lunedì sulle fondamenta della Cassa depositi e prestiti e che (anche se il ministro lo nega) somiglia tanto all´Iri del Terzo Millennio. Queste sono altre «partite»: riguardano il potere dell´establishment, non la crescita del Paese. La partita della crescita la stiamo perdendo. Per la semplice ragione che il governo non la sta giocando. «Per tornare a crescere dobbiamo dare una forte scossa all´economia. Forse la più forte che ci sia mai stata». Era …