"La smettano di chiedere soldi vogliono solo screditare il governo", di Alberto Custodero
Il ministro dell´Istruzione Mariastella Gelmini: episodi simili in molti istituti per far credere che affamiamo i ragazzi. Alcuni dirigenti scolastici sanno amministrare bene, altri no e cercano di incolpare noi delle loro mancanze. «Sono contraria ai contributi chiesti ai genitori per le spese di funzionamento delle scuole. Oggi i soldi ci sono e chi se li fa dare dalle famiglie lo fa per attaccare il governo». Il ministro dell´Istruzione Mariastella Gelmini si dice «depressa e frustrata» da mesi di accuse di aver tagliato i fondi alla scuola. E ora vede nei presidi che in molte regioni d´Italia chiedono i contributi volontari ai genitori (addirittura rendendoli “obbligatori” come alla D´Azeglio di Torino), un attacco politico. Scusi ministro, ma a Torino la preside chiede il contributo alle famiglie perché è rimasta con 4 mila euro in cassa. E le famiglie appartengono alla borghesia della città, potenziali elettori del centrodestra. Come fa a vedere in tutto questo “un attacco al governo”? «Non conosco nel merito il caso di Torino, però la richiesta da parte dei presidi di contributi …