Giorno: 6 Aprile 2011

"Radiazioni 7,5 milioni di volte più alte", di Giusi Fasano

È il livello di iodio 131 nel mare della centrale. Possibili restrizioni alla vendita di pesce. È stato un altro giorno nero, ieri, per la Tokyo Electric Power Company. Anticipata da una fuga di notizie, la società che gestisce la centrale di Fukushima ha dovuto ammettere che «sì, è vero. Lo scorso 2 aprile il livello di iodio 131 nell’acqua davanti alla chiusa del reattore numero 2 era 7 milioni e mezzo di volte più alto rispetto al limite legale» . Valore che le rilevazioni di ieri danno in ribasso, «solo» 5 milioni di volte oltre il limite consentito. «Davanti al reattore 2» dice la Tepco, senza specificare un dettaglio che rende ancora più drammatica l’emergenza nucleare già gravissima: che i campioni esaminati sono stati prelevati dall’Oceano e che quindi quei numeri esorbitanti misurano la contaminazione del mare di fronte alla centrale, non quella di una pozza ai piedi dell’edificio. E c’è altro, nel mare di Fukushima: il cesio 137, misurato con valori di un milione di volte oltre la norma. Così per la prima …

Bersani: è il punto più basso «Umiliati davanti al mondo», di Simone Collini

Gremita la piazza dei Democratici. Tra tante bandiere che sventolano, anche quelle viola. Il segretario: «Banchi del governo strapieni per votare sui processi di Berlusconi». «Governo del fare dei miei stivali», tuona Bersani attaccando Alfano, Frattini e anche il Tg1. «Politica e movimenti devono darsi la mano», dice il leader del Pd, per cacciare questo governo. Parla una ventina di minuti dal palchetto montato in tutta fretta davanti al Pantheon e fa imbestialire Alfano, Frattini, Minzolini e capezzoni vari. «Quello che la maggioranza ha deciso oggi è che Ruby è la nipote di Mubarak», dice Bersani raccontando ai manifestanti raccolti a poche centinaia di metri da Montecitorio in cosa è stata impegnata la Camera nelle ore precedenti. «Berlusconi così ci mette in una condizione di umiliazione e vergogna davanti al mondo». Vergogna inizia a intonare la piazza. «Sì, è una vergogna», risponde il leader del Pd. Ma il problema non è solo nel Parlamento utilizzato per salvare il premier dai processi, e di fatto «trasformato in un collegio allargato a sostegno degli avvocati di Berlusconi». …

"Operazione banalità", di Barbara Spinelli

Oggi si apre a Milano il processo Ruby, e qualcosa di strano sta accadendo, nonostante l´ora sia grave e parecchio miserabile. Un presidente del Consiglio è incriminato per aver abusato del proprio potere, costringendo la questura a rilasciare una ladruncola che gli stava a cuore e non esitando a spacciarla per la nipote di Mubarak. Pende anche l´accusa di favoreggiamento di prostituzione minorile, perché Karima El Mahroug (Ruby) frequentava festini a Arcore, prima della maggiore età.E li frequentava assieme a ragazze che si prostituivano in cambio di soldi, gioielli, appartamenti, carriere. Le prove sono tali che è stato scelto il rito abbreviato. Un dramma insomma, per un uomo che addirittura anela al Quirinale: e tale resta anche se la Consulta approvasse il parere espresso dalla maggioranza dei deputati, secondo cui il premier non è giudicabile da tribunali ordinari. Un´esperienza non invidiabile, quantomeno, e chiunque si sarebbe aspettato dall´imputato, in ore così cupe, un atteggiamento adatto alla circostanza: i latini lo chiamavano gravitas, virtù di chi governa (lo è ancora, nell´articolo 54 della Costituzione). Da sempre, …

"Quei precari del Bel Canto che fanno vivere Spoleto", di Michele Smargiassi

Dal Lirico Sperimentale fondato da Menotti nel 1947 sono usciti i migliori soprani e tenori italiani Ma ora il teatro fa i conti con stagioni a rischio, tagli al personale e una sede in attesa di restauro. Costa un milione di euro all´anno, nulla rispetto al faraonismo degli “stabili”. Qui lavorano solo cinque dipendenti, dimezzati negli ultimi tempi, più il direttore. «Ecco, noi gerarchicamente veniamo dopo questa buca qui nell´asfalto». La ghiaia crocchia sotto le scarpe nel cortile del duecentesco e malmesso ex convento di Santa Maria della Stella, una vera città nella città. «Qui è tutto provvisorio», sembra scusarsi il direttore Claudio Lepore, «questa sede è in prestito, in attesa del restauro della nostra, in centro, terremotata dal ´97». Forse invece è un moto d´orgoglio, il suo. In fondo è il provvisorio, in Italia, che ha dimostrato di saper resistere meglio dello stabile ai colpi del destino e all´indifferenza dei governi. E il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, la scuola da cui è uscito pressoché tutto il bel canto italico dell´ultimo mezzo secolo, resiste, …

"Le clausole “segrete” tra Pdl-Bossi e Tunisia", di Francesco Lo Sardo

Maroni in missione dall’altra parte del Mediterraneo per trovare una soluzione facile a un problema difficile. Tempo, serve tempo: cioè mesi. E serve molta discrezione, zero pubblicità, anzi silenzio: è questa la prima condizione posta da Tunisi. Niente dichiarazioni sopra le righe. E questo è il punto più debole dell’intesa tra Roma e Tunisi che, per le sue caratteristiche, assomiglia più a un patto segreto. Dove per Roma deve intendersi in questo caso non già un governo, non una maggioranza: ma un patto di potere tra due contraenti, tra Bossi e Berlusconi, che si ricattano l’un l’altro. Ecco perché può saltare tutto. Basta che le teste calde della Lega, anche casi isolati, comincino a battere la grancassa della propaganda e che le Ong tunisine per i diritti umani contro i rimpatri di massa, per reazione, si scatenino contro il fragile governo provvisorio di Tunisi e nel paese nordafricano sarebbe il finimondo. Ma la Lega, alla fine, manterrà il patto o invece farà come lo scorpione della celebre fiaba di Esopo trasportato dalla rana-Pdl e non …

"10 anni di precariato, tutti i dati", da Tuttoscuola

Precari. Quel tabù del rapporto tra organico di diritto e organico di fatto. Mediamente ogni anno, se pur con attenuazione negli ultimi tempi, vengono nominati circa 100 mila docenti precari (nomina annuale o fino al termine delle attività) e circa 50 mila Ata (nomine annuali o fino al termine delle attività). Chi è fuori dal mondo della scuola non riesce a capire come sia possibile una quantità così elevata, e ripetuta nel tempo, di fabbisogno di nomine per personale precario e può pensare che tutto possa dipendere dalla mancanza di assunzioni regolari in ruolo del personale (per concorso o per graduatorie). In minima parte la ragione è questa della mancata assunzione, ma nella maggior parte dei casi tutto dipende dalla non coincidenza tra organico di diritto e organico di fatto. Il primo (il diritto) è quello ufficiale che individua chiaramente posti e classi con determinazione puntuale del personale da utilizzare; il secondo (il fatto) è la situazione vera e reale del fabbisogno di posti e classi con effettiva individuazione all’inizio dell’anno scolastico di tutto il …

"La cig s’impenna:a marzo +45% E i consumi restano al palo", di Laura Matteucci

Cassa integrazione di nuovo in crescita a marzo, consumi sempre al palo, mentre l’Ocse certifica ancora una volta che l’Italia, quanto a crescita, resta il fanalino di coda dei Paesi del G7. La Germania ha preso il volo, nell’eurozona il pil dovrebbe crescere del3%nel primo trimestre e del 2,2% nel secondo, e noi siamo all’1,1%. Ancora indicatori negativi per l’economia, con unforte rimbalzo per la cig – dati Inps – che riguarda tutti gli istituti: sono state richieste e autorizzate 102,5 milioni di ore di cig contro i 70,6 milioni di febbraio con un aumento del 45,1%. Rispetto a marzo del 2010 si registra invece una frenata: -15,8%, pari a 121,8 milioni di ore. I valori cumulati del primo trimestre del 2011 portano a un totale di richieste di cig per 233,4 milioni di ore contro 299,7 milioni dello stesso periodo del 2010 (-22,14%). È soprattutto nelle richieste di cassa integrazione ordinaria per l’industria che si registra il più forte decremento (-54,3%) rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Sostanziale stabilità, invece, nell’edilizia. Dati che …