"Precari, partita doppia del governo", di Alessandra Ricciardi
Ministero dell’istruzione ed Economia alla ricerca frenetica di una via di fuga dal contenzioso. Respingere l’ondata dei ricorsi, evitando di dover mettere mano al portafogli, e al tempo stesso dare una risposta se non definitiva di certo di svolta sul fronte del reclutamento. Per farlo, ministero dell’istruzione ed Economia stanno lavorando febbrilmente in queste ore a un piano precari così strutturato: da un lato una modifica normativa (si vedano le anticipazioni di ItaliaOggi di giovedì scorso) che depotenzi il contenzioso intentato dai supplenti per ottenere risarcimenti o addirittura l’assunzione in pianta stabile; dall’altro, un decreto pluriennale di assunzioni sui posti liberi e disponibili sia dei docenti che degli Ata. Una doppia partita che deve concludersi in tempi brevi non solo per questioni giudiziarie (sta partendo la class action dei precari contro il ministro dell’istruzione, Mariastella Gelmini) ma anche burocratiche (le eventuali assunzioni per il prossimo anno vanno fatte entro luglio). E poi soprattutto congiunturali. Già, perché sull’intero pacchetto gravano gli spettri di un’economia ancora in affanno e di conti pubblici da tenere sempre, rigorosamente sotto …