Mese: Marzo 2011

"In aula alla Camera il blitz sulla giustizia", di Roberto Turno

Si apre, tanto per cambiare, una settimana parlamentare che si annuncia torrida sul fronte della giustizia. Va infatti dritto dritto in aula alla Camera il triplice blitz consumato nei giorni scorsi dal Governo e dalla maggioranza su altrettanti spinosissimi capitoli aperti con l’opposizione: la prescrizione breve salva-premier, la responsabilità civile dei magistrati, la norma subito ribattezzata “salva-manager” che mette al riparo dalla responsabilità per danni erariali davanti alla Corte conti gli amministratori di società partecipate dallo Stato al 50 per cento. Con antenne puntate sul possibile salvataggio di cui s’è subito parlato degli amministratori Rai, ex e attuali. Un caso subito finito nel mirino del centrosinistra. È con questo fardello di novità, che diventa fatalmente anche tutto politico e non solo di opportunità giuridica ed etica, che da questa mattina si aprono i lavori a Montecitorio. I provvedimenti all’esame dei deputati sono due, entrambi in ogni senso esplosivi. La prescrizione breve salva-Berlusconi, nell’ambito del Ddl sul processo breve, è nel calendario dell’aula da domani. Le nuove regole sulla responsabilità civile dei magistrati, che perfino anticipano …

"Una legge contro i giudici", di Giancarlo De Cataldo

Proviamo a esaminare i principali argomenti portati a sostegno dell´ormai famoso emendamento-Pini. Numero uno: i giudici che sbagliano devono pagare. Da come la cosa viene presentata, sembra che non esista alcuna forma di responsabilità. Falso. a responsabilità esiste, e prevede che, in caso di dolo o colpa grave, sia lo Stato a indennizzare il cittadino. Obiezione, e argomento numero due: appunto, il giudice non paga mai di tasca propria. Falso. Lo Stato ha diritto di rivalsa sul giudice. Obiezione, e argomento numero tre: allora godete di un privilegio castale che vi rende diversi da tutti gli altri cittadini, medici, architetti, ingegneri, i quali, si sa, pagano di tasca propria. Falso. Ci sono almeno due categorie di cittadini che non pagano “di tasca propria”. Il personale direttivo, docente, educativo e non docente delle scuole materne, elementari, secondarie e artistiche risponde dei danni provocati dagli alunni soltanto in caso di dolo o colpa grave nella vigilanza degli stessi. La causa si propone contro lo Stato che, se ha torto, paga. E poi, sempre che esistano dolo o …

"La claque del premier a processo: 20 euro e panino", di Claudia Fusani

Carmela e Maria Grazia si son date appuntamento alle otto di stamani al gazebo davanti all’ingresso principale del palazzo di Giustizia di Milano. Sono state convocate via sms dal coordinatore regionale del pdl Manlio Mantovani. «Finalmente» dice la signora Carmela, 65 anni, una per cui Berlusconi è «buono e basta» perchè lui «certe cose (i bunga bunga a pagamento, ndr)non può averle fatte». «Finalmente», perché qui al gazebo aspettano il presidente Berlusconi (che prima telefonerà alla trasmissione di Belpietro Mattino 5) dal 15 febbraio, da quando il gip decise il rito immediato per il processo Ruby. Da allora il gazebo ha aperto i battenti ogni mattina, ha esposto i suoi striscioni – «fuori la politica dalle aule di giustizia» – e stamani potrà coronare il sogno per cui ognuna di queste comparse viene anche ricompensata: 20 euro al giorno più bibita e panino. Compreso il nastrino azzurro da mettere sulla giacca per la contabilizzazione finale. Lo staff di palazzo Chigi e i legali del premier Niccolò Ghedini e Piero Longo confermano la sua presenza stamani …

"La sindrome dell´assedio", di Ilvo Diamanti

Che nostalgia quei muri. Lungo i confini: a Est e a Sud. Separavano il bene dal male. Il giusto dall´ingiusto. Ci difendevano dal comunismo e dalla povertà. Il muro di Berlino: da quando è caduto, l´Europa si è allargata.La Jugoslavia è divenuta ex. Un collage di patrie inquiete. L´Albania: un nostro protettorato. La Romania, la Croazia, il Montenegro. Il mondo dell´Est è entrato, prepotentemente, a casa nostra. Anche noi, con le nostre aziende, peraltro, ci siamo allargati ad Est. Ampie zone un tempo definite “Oltrecortina” si sono trasformate in province e regioni del nostro Nord Est. Oggi, però, l´assenza di quel muro preoccupa e, anzi, spaventa. Le nostre aziende si stanno ritirando dai Paesi dell´est Europa. Per andare ancora più in là, dove le porta l´interesse. (Il costo del lavoro, i contributi pubblici, i vantaggi fiscali…). Mentre da noi l´immigrazione cresce. Attirata dalle nostre imprese, dal nostro mercato del lavoro. Ma anche dal nostro stile di vita, sicuramente molto migliore del loro. Decine, centinaia di migliaia di persone hanno attraversato i nostri confini – aperti. …

"Niente campionati perché sono disabile", di Antonio Giaimo

La delusione di Elisa: «Mi fanno sentire un’italiana di serie B» Elisa, esclusa dalle finali nazionali: per noi non ci sono soldi. Nel cuore il dolore e la rabbia per essere stata esclusa. Nella mente la determinazione a continuare ad andare avanti. Nelle gambe la forza di una campionessa. Nelle mani i trofei, coppe e medaglie. Elisa Trecastagne, 18 anni appena compiuti, nella la sua categoria, è salita sullo scalino più alto nei cento metri, titolo nazionale conquistato nel 2009 e quest’anno anche campionessa regionale di corsa campestre. Studentessa modello del liceo Porporato di Pinerolo, benché abbia un deficit motorio, è una grande sportiva: è diventata anche arbitro di calcio. Vive a Villafranca con la sua famiglia, ma appena può chiudere i libri di scuola indossa la tuta verde e nera e corre nelle campagne del basso Pinerolese. Ma dal 17 marzo continua a dire che l’Italia è divisa in due, quella degli atleti normodotati che, passate le selezioni regionali, parteciperanno ai campionati nazionali e quelli diversamente abili, come lei, per la quale l’esperienza si …

"Tagli ai disabili, Gelmini condannata. E scoppia il caso Giochi studenteschi", di Salvo Intravaia

Il Tribunale della Spezia ha giudicato discriminatoria la condotta del Ministero denunciato da uno studente: dovrà ripristinare le ore di sostegno e pagare le spese. Intanto il ministro non riesce a placare la polemica sulla esclusione dalle gare sportive nazionali. Così Il tribunale della Spezia ha giudicato la decisione del ministro Gelmini di ridurre le ore di insegnamento di sostegno. Ed è stasta denunciata da uno studente disabile di un istituto superiore della città ligure. Il giudice ha condannato il Ministero a ripristinare le ore di sostegno e a pagare le spese processuali. I genitori del ragazzo hanno contestato il contrasto fra i tagli della Gelmini e il diritto alla tutela delle persone con disabilità. “L’articolo 3 della Costituzione – si legge nel ricorso – promuove la piena attuazione del principio di parità di trattamento” e con il provvedimento ministeriale “viene leso il diritto del disabile all’istruzione”. E intanto non si placa la polemica per l’esclusione degli alunni disabili dai giochi sportivi studenteschi. Tanto che la commissione Cultura della Camera sconfessa il ministro dell’Istruzione presentando …

Campagna 3R per i precari dell'Università: Ricorsi, Rinnovi, Reclutamento

Parte la campagna nazionale di primavera della FLC CGIL C’è un primato tutto italiano di cui non dobbiamo andare fieri: l’Italia è il primo esportatore di ricercatori in Europa. È un dato che parla chiaro: la professionalità e la competenza dei precari della didattica e della ricerca che lavorano nelle Università vengono ogni giorno mortificate e si fa di tutto per respingerle. È un dato allarmante che dovrebbe (deve) preoccupare tutti. È per questo che insieme al Coordinamento nazionale precari dell’Università FLC CGIL abbiamo dato il via alla campagna nazionale 3R: Ricorsi, Rinnovi, Reclutamento. I temi della campagna sono il rifiuto del lavoro gratuito, la partecipazione democratica, il rinnovo dei contratti, l’accesso ai fondi e la dignità della retribuzione. Per noi, esistono solo quattro risposte possibili: restituire e dare dignità e diritti al lavoro intellettuale, aumentare la partecipazione democratica nella gestione dell’Università, garantire saperi e didattica di qualità per gli studenti, garantire la libertà della ricerca. In allegato, il manifesto e il volantino da utilizzare per diffondere l’iniziativa. Volantino Flc Cgil Campagna Nazionale 3r Precari …