"Inno di Mameli e gembiule, alla Camera la “nuova” scuola", di A. Mig
No all’insegnamento obbligatorio dell’inno di Mameli nelle scuole del primo ciclo di istruzione. La Lega spacca la maggioranza in commissione Cultura alla Camera e dice “no” alla proposta di legge della pidiellina Paola Frassinetti. Dopo essersi messi di traverso sui festeggiamenti dei 150 anni dell’Unità d’Italia i parlamentari del Carroccio ora se la prendono con la “colonna sonora” di questa ricorrenza. Mercoledì la commissione dovrà dire sì o no a una legge che prevede l’insegnamento obbligatorio (con relativa spiegazione storica) dell’inno fra i banchi delle ex elementari e medie. La Lega ha già annunciato il suo voto contrario. Udc, Pdl, Idv, Pd voteranno a favore. Il Carroccio boicotterà l’iniziativa perché, come ha spiegato la capogruppo in commissione, Paola Goisis, «l’inno di Mameli non è ancora stato adottato ufficialmente quale inno nazionale». Meglio occuparsi dei dialetti: la Lega ha presentato una proposta di legge per riconoscere il piemontese come lingua. Ma la prima firmataria della legge sull’inno, Paola Frassinetti, dorme sonni tranquilli: «Gli altri gruppi – afferma – l’hanno sottoscritta, quindi passerà. E’ anche uno strumento …