"Esami spostati, lauree in forse, più tasse. L'effetto-Gelmini è il caos negli atenei", di Manuel Massimo
Non solo il blocco per l’organizzazione di didattica e ricerca. La riforma sta producendo disagi e ostacoli enormi per gli studenti che vedono cambiare all’improvviso i loro percorsi di studio. O, soprattutto, si trovano in assenza di certezze. Segnalate casi e disfunzioni. Allarmi e proteste ormai non si contano: le funzioni della ricerca (tutte), la chiamate di progettisti, associati e docenti sono bloccate. La legge – e si sapeva – ha bisogno di molteplici decreti che il governo dimentica. La Legge Gelmini, varata con l’intento di “mettere ordine” negli atenei, sta producendo situazioni caotiche fin dalla sua entrata in vigore, ormai due mesi fa. Sono gli effetti macroscopici che abbiamo raccontato nella prima puntata di questa inchiesta. Ma non si tratta di fisiologici “effetti collaterali”: l’Effetto-Gelmini sta colpendo i gangli del sistema universitario omettendo di dare risposte certe, coperture di spesa e soluzioni pratiche per i mille problemi con cui devono confrontarsi ogni giorno studenti, docenti e tutte le altre figure che animano il variegato microcosmo universitario. Le disfunzioni riguardano molteplici aspetti della vita tra …