La replica dei parlamentari modenesi all’intervento in Aula del sottosegretario Ravetto: “Verificheremo la reale volontà dell’azienda che già in passato ha disatteso gli accordi”. I quattro deputati modenesi del Pd si dichiarano “parzialmente soddisfatti” della risposta data questa mattina in aula dal sottosegretario Ravetto alla loro interrogazione sulla Gambro di Medolla. Dopo aver ripercorso la vicenda dell’azienda, che ha manifestato l’intenzione di trasferire parte della produzione in altri Paesi, il sottosegretario Ravetto ha annunciato che nei prossimi giorni il piano industriale della Gambro verrà presentato alle organizzazioni sindacali. Successivamente verrà riconvocato il tavolo al ministero dello Sviluppo economico.
Gli on. Ghizzoni, Miglioli, Levi e Santagata, nella loro replica, valutano positivamente l’avvio di un confronto nazionale e la disponibilità della Gambro a presentare un piano industriale che però – sottolineano i parlamentari modenesi – è solo “un primo passo, parziale e interlocutorio, verso una soluzione che assicuri il rilancio dell’azienda e il mantenimento degli attuali livelli d’occupazione. Tenuto conto che non si tratta di un’azienda in crisi e la scelta di delocalizzare sembra orientata unicamente ad abbattere ulteriormente i costi di produzione”.
“Ora – concludono i deputati Pd – vedremo quali saranno gli esiti dell’incontro con i sindacati e, comunque, verificheremo la reale volontà dell’azienda di dare risposta alle istanze dei lavoratori, delle istituzioni locali e della Regione, visto che già in passato la Gambro ha sottoscritto accordi che poi ha disatteso”.