Non ci sarà per ‘colpa’ della fiducia il question time di domani con cui i democratici chiedevano al ministro Gelmini di riferire sulle parole del Presidente del consiglio che, dal palco dei Cattolici riformisti ha detto ‘libertà vuol dire anche non essere costretti a mandare i nostri figli in una scuola di Stato dove ci sono insegnanti che vogliono inculcare principi che sono il contrario di quelli delle famiglie’. “Si tratta di giudizi inaccettabili che discreditano la scuola statale e l’operato del personale scolastico su cui il ministro Gelmini dovrà al più presto riferire in parlamento”. Il primo firmatario del question time è il presidente dei deputati del Pd, Dario Franceschini, a seguire la capogruppo nella commissione Cultura Manuela Ghizzoni, l’intero ufficio di presidenza del gruppo e tutti i componenti democratici della commissione Cultura.
Pubblicato il 2 Marzo 2011