Gelo tra Napolitano e Berlusconi "Il premier deve accettare il giudizio", di Umberto Rosso
Lungo colloquio tra il capo dello Stato e il presidente del Consiglio. Lo scontro. Il vicepresidente del Csm, Michele Vietti, preoccupato dallo scontro istituzionale «Se, come lei afferma, questa storia è tutta una bolla di sapone, caro presidente del Consiglio non ha che da seguire la strada maestra della giustizia, e affrontare i magistrati: ci sono le leggi, e gli uomini, che di certo sono sopra le parti e possono garantire un giusto processo. Non credo che ci siano persecuzioni organizzate dai pm nel nostro paese». È quel che Giorgio Napolitano indica e consiglia a Silvio Berlusconi. Un´ora abbondante di faccia a faccia sul Colle, dopo settimane di gelo e l´ultimo incidente di un incontro “fantasma”, ma alla fine non sembra che la tensione fra i due si sia sciolta. Le posizioni restano distanti: il premier conferma di voler mettere mano alla giustizia, il capo dello Stato lo mette in guardia da «strappi e prove di forza». E lo si era già intuito quando, qualche ora prima, il presidente della Repubblica aveva ricevuto il vertice …