"Inizia l'era Gelmini Super poteri ai rettori", di Roberto Ciccarelli
Inizia l’era Gelmini Super poteri ai rettori Con la «riforma» del governo, entro l’autunno gli atenei dovranno dotarsi di nuovi Statuti. Così in tutta Italia è partita la corsa alla scrittura delle nuove regole. Senza nessuna collegialità, a fare tutto sono i rettori Gli atenei scrivono (e approvano) i nuovi statuti A Bologna e Torino le proteste degli studenti. A poco più di un mese dall’approvazione della riforma Gelmini, l’aria che si respira negli atenei è tesa e malmostosa. All’università di Padova si vuole riscrivere in fretta lo statuto adeguandolo alle norme del governo sugli organi accademici. Il rettore Giuseppe Zaccaria ha chiesto ai ricercatori e al personale amministrativo di inviare ad una casella mail le loro osservazioni sulla legge fondamentale che regolerà a lungo la vita dell’ateneo. Non è stato trovato il tempo sufficiente per modificarla con la partecipazione degli studenti e dei docenti come richiesto da una petizione sottoscritta da oltre 500 persone ad inizio febbraio. Il problema della democrazia interna è stato così ridotto al più classico dei thread caotici e risentiti …