53.000 i torinesi alle urne. Bersani: “Ora tutti uniti, la partecipazione rafforza il vincitore”. Fassino: “Dato straordinario, è la dimostrazione che quando i cittadini vengono chiamati a decidere davvero, ci sono”. Gariglio, arrivato secondo, telefona riconoscendo la vittoria
Piero Fassino ha vinto le primarie del centrosinistra per il candidato sindaco di Torino. Sono stati 52.922 i torinesi che si sono recati alle urne nelle 76 sezioni allestite in 73 seggi in tutte le zone della città. Un record senza precedenti, visto che alle primarie del 2009 avevano votato in 39.000 e a quelle del 2007 36.000. Secondo è arrivato Davide Gariglio, seguito da Passoni, Curto e Viale.
“Gariglio mi ha telefonato poco fa riconoscendo la vittoria – ha annunciato Piero Fassino – credo sia un atto di sensibilità. Da domani dobbiamo lavorare tutti uniti per una grande vittoria a maggio”.
Fassino in un videomessaggio ad urne appena chiuse parlava di una domenica “che fa bene alla politica italiana. Il candidato scelto dai cittadini sarà più forte nella competizione contro il centrodestra, sarà credibile, affidabile e in grado di raccogliere il consenso per permettere al centrosinistra di governare la città. Oltre 50 mila torinesi hanno partecipato alle primarie. Un risultato straordinario, è la dimostrazione che quando i cittadini vengono chiamati a decidere davvero, ci sono. Io credo che questo risultato faccia tanto bene, fa bene a Torino, fa bene al centrosinistra, fa bene alla democrazia italiana, perché viviamo tempi nei quali il rapporto tra cittadini e politica è spesso critico. Oggi è accaduto qualcosa di positivo – conclude – che non può che rinsaldare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni e nella politica”.
”Attorno a Piero Fassino, che ha ottenuto un risultato di straordinaria ampiezza, si raccoglieranno ora tutte le forze del PD e del centrosinistra in vista della sfida elettorale per il comune di Torino, una sfida che vinceremo” . Così Pier Luigi Bersani, segretario del PD, commenta il voto delle primarie: “E’ stata una straordinaria giornata di partecipazione politica. Ne vengono un segnale per tutto il Paese e un grande incoraggiamento per noi. Voglio ringraziare il Pd di Torino – ha aggiunto Bersani – tutti i cittadini che hanno partecipato alle primarie e i candidati che hanno dato luogo a un confronto vero e appassionato”.
Paola Bragantini, segretaria del PD provinciale, a urne appena chiuse spiega che “la gente ha capito il valore delle primarie ed è andata a votare perché quella che si è giocata non è stata una competizione di facciata”. Per Davide Zoggia, responsabile enti locali del Pd, “le primarie di Torino con l’altissimo numero di votanti, circa 50mila elettori, rappresentano uno straordinario risultato per il Partito democratico, una vittoria della partecipazione che premia la serietà e l’impegno del nostro partito per la piena riuscita di questo importantissimo appuntamento. L’alta affluenza testimonia, tra l’altro, l’attenzione e l’apprezzamento dei torinesi nei confronti della giunta Chiamparino e delle proposte del Pd e dei suoi candidati”.
”Complimenti a Piero Fassino – ha detto Zoggia – che ha conseguito una netta vittoria e grazie a Gariglio e agli altri sfidanti per il loro impegno e la loro serietà. Ora si tratta di voltare subito pagina e concentrarci per vincere la sfida delle amministrative. Una sfida che richiede che tutti coloro che oggi hanno partecipato a queste primarie diano il proprio convinto contributo. L’unità delle forze di opposizione – ha concluso Zoggia – è necessaria per vincere a cominciare dal prossimi appuntamenti elettorali e per mandare il segnale di sfratto al governo Berlusconi”.
In serata Romano Prodi ha chiamato il neo-candidato sindaco sottolineando che l’alta affluenza alle urne ridà alle primarie il significato particolare di partecipazione e ha espresso le congratulazioni per la partecipazione di Torino alle primarie. Parole simili dal primo segretario del PD: ”La cosa più bella – ha detto Walter Veltroni – è la partecipazione di decine di migliaia di persone, da Torino arriva la conferma della bellezza delle primarie, anomale per come è la politica italiana in cui si decide tutto nella stanza di una persona sola”.
“Fassino ha vinto le primarie a Torino. Penso che il centrosinistra avrà un candidato autorevole nel quale la città potrà riconoscersi e con cui crescere – dichiara su Facebook l’europarlamentare Debora Serracchiani – l’ampia affluenza dimostra che le primarie rimangono uno strumento fondamentale per selezionare i candidati. Lo strumento che il Pd ha scelto per selezionare i propri dirigenti e candidati rimane importantissimo e non ne faremo a meno”.
Per il sindaco uscente, Sergio Chiamparino, “l’elevata affluenza al voto e la serenità e compostezza della partecipazione hanno riabilitato le primarie. La vittoria di Fassino lascia ben sperare per la scadenza di maggio. Senza sottovalutazioni – ha concluso – la città potrà avere una solida guida di centrosinistra capace di portare avanti il lavoro fatto in questi dieci anni, attenta alle necessarie innovazioni”Ora tutti al lavoro per la gran Torino.
di Ma.Lau. da www.partitodemocratico.it