"Ruby, ecco tutti i bonifici di Berlusconi alle ragazze", Piero Colaprico
È una lettura molto preziosa, quella delle 782 pagine della richiesta del giudizio immediato per Silvio Berlusconi. Fanno impressione i bonifici del premier a tredici nomi di donne. Ci sono, in questo corposo fascicolo processuale, anche gli assegni che Lele Mora, agente in bancarotta, fa ad Emilio Fede, direttore del Tg 4, il quale li incassa. E c´è molto altro, ma queste pagine, scritte dai pm e accettate dal gip Cristina Di Censo, regalano, alla primissima impronta, una precisa chiave di lettura: la procura ha «investito» sulle informazioni di Ruby. Non ha preso per oro colato i suoi verbali «da vittima», pubblicati in esclusiva da Repubblica e più che sufficienti a comprendere il «contesto» di una minorenne, scappata di casa, che si ritrova a Villa San Martino, ricoperta di gioielli e denari, e circondata dai complimenti e dalle voglie di un uno di 74 anni, ricchissimo. I pubblici ministeri hanno in parte tralasciato alcune parole, si sono concentrati su quelle che portano ai reati. E, pagina dopo pagina, rendono chiaro come e perché intendono procedere …