L´Italia vista dagli Usa "Con il premier Berlusconi il Paese è ormai in declino", di Fabio Bogo
Nelle carte di WikiLeaks scandali e incapacità: “Dobbiamo usarlo”. Quattromila cables riservati filtrati dall´ambasciata Usa a Roma, oltre 30 mila pagine di documenti finora segreti che raccontano l´Italia e i suoi protagonisti dal punto di vista critico e sferzante del suo più importante alleato. E molti di questi con un denominatore comune: il declino del ruolo internazionale dell´Italia è strettamente legato all´immagine di Silvio Berlusconi, l´uomo che la guida e la condiziona dal 1994, l´anno della sua discesa in campo. Dal 2002 al 2010 parlano ambasciatori, segretari di Stato, diplomatici di alto livello, politici di primo piano. Tutte comunicazioni rigorosamente classificate. Tutte rigorosamente destinate a restare riservate. Tutte, adesso, contenute nei cables che WikiLeaks ha ottenuto e che l´Espresso, in collaborazione con Repubblica, comincia da oggi a pubblicare. UN PREMIER CHE OFFENDE TUTTI “Il premier Silvio Berlusconi con le sue frequenti gaffes e la scelta sbagliata delle parole” ha offeso nel corso del suo mandato “quasi ogni categoria di cittadino italiano e ogni leader politico europeo”, mentre “la sua volontà di mettere gli interessi personali …