“Ogni tentativo di mettere camicie di forza agli spazi informativi della Rai sarebbe una violazione del pluralismo, dell’autonomia e della liberta di informazione. Un danno grave verso l’azienda che subirebbe un contraccolpo molto grave anche sotto il profilo economico”. “Se i contenuti fossero confermati, in realtà ci troveremmo di fronte a una direttiva sul bavaglio. Per il Partito Democratico questo sarebbe inaccettabile.” Così il segretario nazionale del Pd Pier Luigi Bersani commenta le anticipazioni dell’atto di indirizzo sul pluralismo, proposto dalla destra in commissione di Vigilanza Rai e che sarà votato mercoledì prossimo in commissione.
“Ogni tentativo di mettere camicie di forza agli spazi informativi della Rai – continua Bersani – sarebbe, oltre che una violazione del pluralismo, dell’autonomia e della liberta di informazione, un danno grave verso l’azienda che subirebbe un contraccolpo molto grave anche sotto il profilo economico.
Mi rivolgo quindi al presidente e ai membri della commissione di Vigilanza Rai e ai vertici dell’azienda affinché, in questa fase politicamente delicata e complessa, respingano le pressioni che si sono fatte clamorose e garantiscano la possibilità a ogni giornalista e a ogni lavoratore di poter svolgere correttamente e in autonomia il proprio ruolo.
La Rai – conclude il leader del Pd – ha certamente bisogno di cambiamenti e di riforme, a partire da quelle sulla governance. Di certo non ha bisogno di una lunga agonia a cui la stanno portando le iniziative del Pdl”.