"Il falso teorema del golpe morale", di Giuseppe D'Avanzo
Il presidente del Consiglio, settantacinque anni, si tiene accanto in villa – a pagamento – una prostituta minorenne per un paio di mesi, nel 2010. Questo è il fatto, assai ostinato nonostante la nebbia e le censure. Nasce una domanda processuale (Berlusconi ha commesso un reato?) e sortisce qualche effetto politico. Lasciamo in un canto la questione giudiziaria, per il momento. Elenchiamo qualcuno degli esiti politici sotto forma di domanda.| Quell’uomo, già sorpreso in altri anni in compagnia di minorenni, ha il pieno controllo della sua vita? Le sue condotte lo hanno reso vulnerabile ai ricatti o minacce della sua ospite, delle sue ospiti? Quanto la vita caotica di quell’uomo danneggia il Paese che governa? A quel discredito, domestico e internazionale, può egli stesso porre rimedio? I suoi comportamenti possono essere, una buona volta, appropriati ai doveri pubblici che liberamente ha voluto assumere? Come si vede, ognuno di questi interrogativi è concreto, factual perché rinvia all’interesse nazionale e al nostro destino collettivo. Per questa ragione pretende un’assunzione pubblica di responsabilità e reclama con urgenza un …