Il progetto di legge presentato oggi dall’on. Manuela Ghizzoni. è stato sottoscritto da parlamentari di diverso orientamento. Nel Giorno del Ricordo l’on. Manuela Ghizzoni, capogruppo Pd in commissione Istruzione e Cultura della Camera, ha presentato il progetto di legge per dichiarare monumento nazionale l’ex Campo Fossoli e sostenere l’attività di ricerca della Fondazione. Ecco di seguito una sua dichiarazione. «Oggi celebriamo il Giorno del ricordo, istituito con la legge 92 del 2004, per conoscere, coltivare e rinnovare la memoria della tragedia delle vittime delle foibe e dell’esodo dalle loro terre di istriani, fiumani e dalmati.
Un tornante della storia recente, troppo a lungo rimosso, al quale dobbiamo riferirci per rafforzare la nostra identità nazionale e per costruire con lungimiranza il nostro futuro.
La diaspora condusse numerose famiglie anche nella nostra provincia: dal 1954 al 1970, molti profughi giuliani vissero presso l’ex campo di Fossoli, in quello che poi fu noto come il Villaggio San Marco.
Ho depositato come prima firmataria in questi giorni – volutamente nel periodo compreso tra il 27 gennaio Giorno della memoria e il 10 febbraio Giorno del Ricordo – un proposta di legge per sostenere la Fondazione ex Campo Fossoli, al fine di valorizzare il sito e sostenere l’attività di ricerca e di documentazione, necessaria per dare voce a chi è transitato nel Campo durante le diverse fasi della sua storia. La proposta di legge e stata sottoscritta da deputati di diverso orientamento (tra gli altri Nirenstein, Castagnetti, Bachelet, Perina e Granata) e colleghi modenesi di centrodestra e centrosinistra (Bertolini, Miglioli, Levi e Santagata): credo sia il modo migliore per ricordare quelle drammatiche vicende che hanno toccato anche la nostra comunità e per far sí che la memoria si trasformi in vera coscienza critica, in un codice etico che orienta ogni nostra scelta per il futuro. Confido, anche per la condivisione da parte di maggioranza e opposizione, che questa iniziativa si trasformi presto in Legge dello Stato».