Giorno: 9 Febbraio 2011

Scuola, Pd: da Consulta sonora bocciatura della Gelmini. Ghizzoni: ministro getta scuola nel caos normativo

La dichiarazione di illegittimità costituzionale delle “code” nelle graduatorie dei docenti precari pronunciata dalla Consulta rappresenta una sonora bocciatura del ministro Gelmini. Il ministro prenda immediatamente atto del grave errore commesso e non proponga rattoppi peggiori del male quali, ad esempio, il blocco delle graduatorie, come proposto dalla Lega nell’ambito del milleproroghe. La soddisfazione di vedere riconosciuta la bontà delle nostre posizioni – espresse in occasione della approvazione del decreto ‘salvaprecari’ – é tuttavia mortificata dalla consapevolezza del caos normativo, causato dal ministro, che rende incerte e frustrate le aspettative dei docenti precari”. Lo dichiara la capogruppo del Pd nella commissione Cultura della Camera, Manuela Ghizzoni. ****** “Supplenti, graduatorie nel caos. La Consulta boccia la Gelmini”, di Salvo Intravaia La Corte Costituzionale dichiara illegittima la norma che impediva ai precari del sud di conservare il proprio punteggio se cambiavano provincia. In arrivo migliaia di ricorsi e richieste di risarcimento al ministero .Supplenti, graduatorie nel caos. La Consulta boccia la Gelmini. SBARRARE la strada ad un supplente che si vuole inserire in graduatoria a Varese solo …

Gambro, i parlamentari modenesi del Pd incontrano Romani

Si apre a Roma il confronto con il governo sulla vicenda dello stabilimento di Medolla dopo l’annuncio dei 400 licenziamenti. Al tavolo anche Ghizzoni, Santagata e Barbolini. Una delegazione di parlamentari modenesi parteciperà domani pomeriggio all’incontro convocato al Ministero delle Attività produttive a Roma per discutere della vicenda Gambro. Ne faranno parte l’on. Manuela Ghizzoni, l’on. Giulio Santagata e il sen. Giuliano Barbolini. I tre parlamentari hanno sottoscritto nei giorni scorsi un’interrogazione nella quale chiedono al governo “quali iniziative intendano intraprendere per la salvaguardia dei posti di lavoro e garantire i livelli occupazionali nel settore biomedicale della bassa modenese”. All’incontro di Roma saranno presenti – tra gli altri – anche l’assessore provinciale al Lavoro Francesco Ori e l’assessore regionale alle Attività produttive Giancarlo Muzzarelli. Intanto il Consiglio regionale ha approvato una risoluzione che chiede al governo di aprire “un confronto con le aziende multinazionali” per “attuare una politica industriale per il distretto biomedicale”. Il documento, che vede come prima firmataria la consigliera regionale del Partito democratico Palma Costi, impegna la Giunta a realizzare “ogni iniziativa …

Università, Pd: maggioranza si spacca su nomine Anvur, Lega sbandiera manuale Cencelli. Ghizzoni: Carroccio vota contro proposte Gelmini

“La maggioranza si è spaccata sulle nomine dell’Anvur, la Lega ha votato contro i componenti del consiglio direttivo proposti dal ministro Gelmini per l’Agenzia di valutazione dell’università e della ricerca”. Lo rende noto la capogruppo democratica nella commissione Cultura della Camera, Manuela Ghizzoni sottolineando come oggi in commissione “il Carroccio abbia gettato la maschera e reso nota una volontà spartitoria su nomine che dovrebbero avere poco a che fare con la politica e molto con i meriti scientifici e i curricula professionali dei candidati. Altro che Roma ladrona,oggi abbiamo toccato con mano la volontà della Lega di ritornare al manuale Cencelli”.

"Il testo Calabrò e quelle parole prive di senso", di Mario Riccio*

Accanimento terapeutico, forma di sostegno vitale, morte naturale: sono espressioni che non hanno valore oggettivo. Allora perché compaiono nel ddl sul testamento biologico. Termini come accanimento terapeutico e morte naturale, pur molto utilizzati nell’attuale dibattito bioetico, sono privi di alcuna oggettività. Accanimento terapeutico è un termine ormai utilizzato esclusivamente nel nostro Paese. Non è traducibile, ne è tradotto in nessun testo internazionale di bioetica o medicina. È un ossimoro con la pretesa di stabilire oggettivamente quella che invece è soltanto una soggettività. In medicina è valutabile invece la futility, ovvero quello che è futile/inutile nella pratica clinica: ad esempio ventilare un paziente che non presenta più un sufficiente tessuto polmonare, come nel tumore polmonare avanzato, o nutrire per via enterale chi – per vari motivi – non ha più una superficie intestinale che gli permetta l’assorbimento. Se utilizziamo il termine accanimento terapeutico come un limite, scopriamo che questo limite è molto soggettivo. Per alcuni questo limite è il vivere senza una gamba o collegati a un ventilatore; per altri queste situazioni sono invece accettabili, anche …

"Abbiamo un programma. E poi?", di Pierluigi Castagnetti

Questa mattina il consiglio dei ministri varerà il manifesto elettorale del Pdl e della Lega e nelle prossime settimane il parlamento sarà costretto a certificarne la presunta autenticità. Una serie di finti provvedimenti con finanziamenti ed effetti rinviati in un futuro che auspicabilmente non sarà nella disponibilità della attuale maggioranza. E in parallelo, tutti i giorni e a reti pressoché unificate (c’è qualcuno che tiene il conto del minutaggio televisivo da mesi a questa parte?), sentiremo parlare di “riforme che questo paese non ha mai visto in precedenza” e di “scelte storiche”. E gli italiani saranno “educati” a constatare che l’opposizione non vuole il federalismo, né la modifica dell’articolo 41 della Costituzione, né il ponte sullo Stretto, né l’abbassamento delle tasse. E così Tremonti, Bossi, Alfano, e Misiti («mi dia un ministero, un sottosegretariato o una delega..») cercheranno di parlare d’altro per far dimenticare “Ruby e le sorelle”, oltre che l’assoluta inerzia di un esecutivo privo di guida e di idee da mesi, anzi da tre anni. Ci sarà poi sempre qualche editorialista pronto a …