"Il Pdl rispolvera il processo breve", di Liana Milella
Oggi il blitz alla Camera, si punta a neutralizzare i procedimenti sul premier. In commissione Giustizia la richiesta di far ripartire l´iter del provvedimento. Il primo passo, quello più semplice, lo faranno oggi. Sul resto, escogitare e far passare al vaglio di Napolitano una legge ad hoc per i anestetizzare i processi del premier, stanno ancora riflettendo. Ma intanto rispolverano il possibile contenitore, una legge già in Parlamento in cui infilare un prossimo emendamento ad personam. La novità delle ultime ore è questa: far ripartire alla Camera il treno del processo breve. Sì, proprio lui. Quello che un anno fa, seppellito dalle grida dei magistrati e dall´altolà del capo dello Stato, si arenò a Montecitorio. L´aveva approvato il Senato il 20 gennaio con uno scontro epocale, s´assopì in commissione Giustizia alla Camera dove la presidente Giulia Bongiorno rese pubblico lo stop di Fini. Gli passò avanti il legittimo impedimento, sponsorizzato da Casini proprio come lo strumento per rabbonire il premier, togliergli l´ansia dei processi, senza infliggere altri danni alla giustizia di tutti. «Saranno cancellati centomila …