" Niente funerali: B. è al party", di Tommaso Cerno e Emiliano Fittipaldi
Il 20 settembre, alle esequie del parà Alessandro Romani morto in Afghanistan, c’erano tutti tranne lui. Rimasto ad Arcore. Dove si era festeggiato con 24 ragazze fino alle 4 del mattino. E alla fine il Cav. «era distrutto». Silvio Berlusconi era atteso oggi ai funerali di Luca Sanna, 33 anni, il caporalmaggiore ucciso qualche giorno fa in Afghanistan. Non si è fatto vedere. Probabilmente ha preferito, dopo lo scandalo Ruby, evitare di presenziare a una cerimonia funebre mandando il sottosegretario Gianni Letta. Non è la prima volta che Berlusconi salta appuntamenti istituzionali così delicati: sembra incredibile, ma lo scorso 19 settembre, mentre la salma del paracadutista della Folgore Alessandro Romani, trentaseienne originario di Roma, veniva accolta con cordoglio a Ciampino, il presidente del Consiglio era al telefono con Nicole Minetti. Di scendere a Roma per salutare la famiglia del giovane militare ucciso da un cecchino non gli è passato, probabilmente, nemmeno per la testa: la sera, ad Arcore, erano infatti attese 24 ragazze, insieme ai suoi amici Emilio Fede e Carlo Rossella. Così l’unico intervento …