Al Lingotto il Pd ritrova l’unità «Così torneremo a vincere», di Maria Zegarelli
In un momento «drammatico per il Paese», dal Lingotto riparte un Pd «più unito», con proposte dei Modem che la maggioranza condivide. Con la voglia di parlare ad un vasto elettorato e diventare forza di governo. È il giorno del ritorno di Walter Veltroni, di nuovo qui al Lingotto di Torino dove tutto iniziò quel giugno del 2007, ma nulla è più come allora. Allora delineò il profilo del partito democratico e lanciò la sua candidatura alle primarie, oggi ri- lancia il progetto del Pd da leader della minoranza interna e l’appuntamento, che rischiava di essere un punto di rottura, diventa l’occasione di una ritrovata unità del partito nell’obiettivo di mandare a casa Silvio Berlusconi. Anche a costo di nuove elezioni che nel Pd nessuno vuole davvero. Concorde l’analisi di Veltroni e del segretario Pier Luigi Bersani sul punto: l’Italia è sull’orlo del precipizio, un momento «drammatico», lo definisce il leader Pd, per i colpi di coda di un premier che vede il suo tramonto e lo combatte con tutto il suo potere mediatico, economico …