Università, Ghizzoni: dopo due anni il ministro ripete sempre le stesse parole
Università, Pd: dichiarazioni Gelmini dimostrano suo fallimento “ La Gelmini pare un disco rotto: annuncia l’approvazione del primo provvedimento attuativo della legge sulla università come il regolamento che porrà fine ai concorsi truccati e colpirà baronie, privilegi e sprechi. Le stesse identiche parole utilizzate dal medesimo ministro quando fu approvata la legge 1 del 2009 che intervenne sui concorsi, anche quelli già banditi, determinandone il blocco per oltre un anno. Anche allora l’ineffabile ministro annunciò con incrollabile certezza “trasparenza nei concorsi, stop alle baronie” (comunicato dell’8 gennaio 2009). Evidentemente una missione fallita, se a distanza ravvicinata il ministro non rinuncia a proporre una nuova ricetta per il reclutamento. Per il bene delle università servono meno annunci e maggior impegno per un confronto costruttivo. Ci auguriamo che questo accada nei due decreti ministeriali che dovranno completare il nuovo sistema di reclutamento sempre ammesso che questo modo di legiferare a scatole cinesi non paralizzi tutto il sistema”. Lo dichiara la capogruppo del Pd nella commissione Cultura della Camera, Manuela Ghizzoni. ****** Ufficio Stampa del MIUR – Roma, …