Anno: 2011

"L’autunno d’oro della fisica italiana", di Pietro Greco

Le scoperte sulla velocità dei neutrini e la particella di Dio hanno visto i nostri studiosi in prima fila. I neutrini corrono più veloci della luce. Preceduta dal lancio di agenzia della Reuters che ha rotto l’embargo, la notizia appare sul sito arXiv.org, della Cornell University Library, in piena notte, nelle primissime ore del 23 settembre scorso. Ed è poi illustrata l’indomani in un seminario aperto al pubblico presso il Cern di Ginevra. È una notizia del tutto inattesa. Fosse confermata, sarebbe probabilmente la scoperta più importante in fisica dell’ultimo secolo e forse più. Passano meno di due mesi e il 13 dicembre, sempre al Cern di Ginevra, viene annunciata il rilevamento di una serie importante di indizi che lasciano pensare che Lhc, la macchina più grande e potente mai realizzata dall’uomo, abbia scovato «il bosone di Higgs», la cossidetta particella di Dio, quella mancante che fa tornare i conti del Modello Standard delle alte energie, ovvero del modello con cui i fisici descrivono l’universo nella sua dimensione più piccola. Fosse confermata, sarebbe una scoperta …

"Un giorno davanti alla scuola", di Francesco Piccolo

Per l’Istat entro 50 anni gli stranieri saranno un quarto della popolazione.
In classe è già tutto chiaro. Sono una fortuna che arriva dal mare e noi respingiamo. Nel 2065 gli immigrati saranno il 25% così ci dice lo studio demografico dell’Istat. Ogni lettore che ha incamerato questa notizia, sembra si debba chiedere: È una notizia buona? È una notizia cattiva? Sembra che in sintonia con il suo grado di civiltà, ognuno sappia darsi una risposta. E invece sono le domande che non funzionano, a prescindere dalla risposta. Siamo dovremmo essere più avanti. Anzi: siamo più avanti, senza saperlo ancora bene (o averlo accettato). Non sto parlando della politica dell’immigrazione: in quella siamo indietro anni luce ma non c’è da scandalizzarsi troppo: la politica dell’immigrazione è immobile e vetusta come la quasi totalità delle scelte politiche italiane. Ma guardiamo un po’ alla realtà: le nostre scuole sono il luogo giusto per guardare al futuro che è già presente, per comprendere che ciò che costituisce una delle grandi questioni in Europa negli ultimi decenni, in realtà è …

"Quando Bossi «candidava» Monti", di Gian Antonio Stella

«Con un Parlamento delegittimato occorre un governo di tecnici affidato a Mario Monti». Indovinello: chi l’ha detto? Bersani? Nooo! Casini? Nooo! Fini? Nooo! Sono parole di Umberto Bossi. Dette in una situazione non così dissimile da quella di oggi. Ma abissalmente distanti dalle pernacchie e dagli insulti di questi giorni. È il 23 aprile 1993. Il mondo politico è scosso dall’inchiesta Mani pulite, Bettino Craxi è stato costretto a lasciare dopo molti anni la segreteria del Psi, Giorgio La Malfa quella del Pri, Renato Altissimo quella del Pli. Il 18 aprile una schiacciante maggioranza di italiani ha appena spazzato via la quota proporzionale al Senato e il finanziamento pubblico dei partiti. Non passa giorno senza un arresto per tangenti o un allarme sulla gravità del momento economico. La maggioranza parlamentare uscita dalle elezioni del 1992 con 206 seggi democristiani, 92 socialisti, 17 liberali, 16 socialdemocratici, sarebbe teoricamente ancora salda. Per capirci: una svolta potrebbe esser dipinta, esattamente come oggi, come un tradimento della volontà espressa 11 mesi prima dagli elettori che avevano dato al quadripartito …

Per una nuova legge elettorale

Pubblichiamo l’appello dei cattedratici di Diritto costituzionale e Diritto pubblico, promosso da Andrea Morrone, presidente del comitato referendario. Tra i firmatari: Adele Anzon, Augusto Barbera, Franco Bassanini, Enzo Cheli, Giuseppe de Vergottini, Giovanni Guzzetta, Valerio Onida, Alessandro Pizzorusso, Gustavo Zagrebelsky e altri 82 costituzionalisti. All’inizio della campagna referendaria, molti di noi lanciarono un appello ai cittadini, perché appoggiassero una iniziativa che costituiva una «occasione imperdibile per ridare base e senso al nostro sistema politico, stimolando il Parlamento a compiere il suo dovere di dotare l’Italia di una legge elettorale all’altezza della Costituzione e della dignità del popolo italiano». Adesso che la raccolta delle firme ha avuto un così ampio successo, ci rivolgiamo ai gruppi parlamentari e ai partiti perché affrontino immediatamente il problema, utilizzando al massimo l’ultima parte della legislatura. L’iniziativa referendaria ha già svolto un compito importante, riaprendo un tema che sembrava chiuso e riproponendo alla coscienza popolare il rischio di votare, per la terza volta, con un sistema che calpesta fondamentali principi della Costituzione. Il referendum — se ammesso, come auspichiamo, dalla Corte …

"Come si può crescere davvero", di Tito Boeri

Nella sua lunga conferenza stampa di fine anno, Mario Monti ha più volte ribadito che non può esserci risanamento senza crescita. Le cifre gli danno ragione: ogni punto in meno di crescita comporta circa mezzo punto di pil di deficit in più, sette miliardi e mezzo aggiuntivi da reperire se si vuole rispettare l´obiettivo del bilancio in pareggio. Ed è vero anche il contrario: la riduzione dell´incertezza sul futuro dell´economia italiana stimolerebbe la crescita dando un grande impulso agli investimenti. Proprio per questo non ha senso alcuno parlare di una fase due nell´azione di governo. Le misure per lo sviluppo, che vengono ora annunciate per metà gennaio, avrebbero dovuto essere varate contestualmente alla manovra per venire approvate prima di Natale. Era quanto previsto, tra l´altro, dagli impegni sottoscritti dal nostro paese in sede europea. A questo punto non possiamo permetterci ulteriori ritardi. Non c´è fase due anche perché continuiamo ad essere in piena emergenza e dobbiamo dare forti segnali ai mercati prima delle aste di febbraio. Negli ultimi giorni abbiamo assistito a un forte calo …

Legalità, efficienza e qualità dell'Amministrazione pubblica Le priorità del PD per l'azione del governo

1. Legalità e contrasto alla corruzione. Le legalità è straordinaria – No all’abuso delle gestioni speciali e commissariali e condizioni rigorose per i regimi derogatori che consentono un’eccessiva discrezionalità nella gestione delle risorse pubbliche. – Deve essere comunque previsto un regime di trasparenza straordinario per le gestioni commissariali e le attività in stato di emergenza della Protezione Civile (provvedimenti di spesa e contratti subito online). – Ridefinizione delle norme che disciplinano il funzionamento delle società a partecipazione totale o parziale di enti pubblici, e tendenziale assimilazione agli enti pubblici con riferimento a accesso, acquisto beni e servizi, appalti. Lotta alla corruzione – Avviare un vasto programma di lotta alla corruzione con obiettivi individuati e specifici. I compiti di coordinamento, supporto e vigilanza potrebbero essere affidati alla Civit . Agli Organismi Indipendenti di Valutazione (OIV) deve essere affidato il compito di supportare in ciascuna amministrazione l’adozione e il monitoraggio dei piani per l’integrità e il contrasto alla corruzione anche attraverso l’adozione di codici etici. – Accelerare l’approvazione del provvedimento legislativo in materia ( il PD ha …

"Finalmente un leader di livello europeo", di Eugenio Scalfari

Monti non è un tecnico e non è un economista. Mario Monti è un finissimo uomo politico e ne abbiamo avuto la prova, anzi la conferma, dalla conferenza stampa di giovedì scorso. È durata più di due ore. Ha fatto un discorso introduttivo di un quarto d´ora e poi, per più di un´ora e mezzo, ha risposto a 31 domande assai pepate dei giornalisti. Forse alla fine era un po´ stanco ma non si vedeva, l´adrenalina lo sosteneva come fosse uscito in quel momento da un benefico riposo. Durante la conferenza stampa, tra tanti argomenti toccati e approfonditi, ha fatto l´elogio della politica ricordando che è l´attività più nobile dello spirito umano perché si occupa del bene comune nostro e dei nostri figli e nipoti. «Gli uomini politici possono essere all´altezza del compito oppure scadenti e corrotti, anteponendo il bene proprio alla prosperità degli altri. Il nostro sforzo – ha detto – è quello di favorire il miglioramento del personale politico operando con efficacia per recuperare il valore di quell´attività». Era molto tempo che non …