"Stop all'emigrazione dei precari. Congelate le graduatorie, sarà impossibile cambiare provincia", di Carlo Forte
I precari che intendono cambiare provincia dovranno aspettare ancora un anno. Nel decreto milleproroghe approvato dal consiglio dei ministri il 22 dicembre scorso è previsto, infatti, il prolungamento di un anno della vigenza delle attuali graduatorie a esaurimento (come anticipato da ItaliaOggi del 7 dicembre scorso). E quindi chi sperava di giovarsi dell’inserimento a pettine in altra provincia, in occasione dell’aggiornamento delle graduatorie, inizialmente previsto per quest’anno, sarà costretto a rimanere dov’è. Almeno per l’anno scolastico 2011/2012. La proroga è stata motivata con la necessità di attendere che venga emanato il nuovo regolamento sul reclutamento del personale docente, previsto dall’art.1, comma 416 della legge 244/2007. Oltre a bloccare la mobilità tra una provincia e l’altra, la proroga preclude ai precari la possibilità di far valere, già dall’anno prossimo, il punteggio maturato negli ultimi due anni. E ciò vale sia per il punteggio di servizio che per il punteggio dei titoli (master, corsi di perefezionamento, altre lauree, dottorati ecc.). L’effetto preclusivo dell’incremento dei punteggi dovrebbe essere defintivo. Ma non è detta ancora l’ultima parola per la …