"Fassino si candida sindaco di Torino. Chiamparino: dimostra coraggio, vincerà", di Celestina Dominelli
Non sarà facile raccogliere la sua eredità, visto che Sergio Chiamparino è tra i sindaci più amati d’Italia. Ma Piero Fassino, ex segretario Ds e più volte ministro, non ha paura delle sfide e oggi ha sciolto le riserve su una sua possibile candidatura alla poltrona di primo cittadino del capoluogo piemontese. «Offro la mia disponibilità – ha annunciato all’assemblea provinciale del Pd riunita a Torino – sottoponendomi naturalmente agli strumenti del partito. Non ho difficoltà a sottopormi alle primarie». Insomma, Fassino ci prova senza rinnegare le scelte del suo partito in un momento in cui, però, proprio le primarie, dopo l’intervista di Pierluigi Bersani a Repubblica con l’apertura al terzo polo, sembrano passare in secondo piano. Ma tant’è. Alla fine comunque le primarie, almeno qui, si faranno il 27 febbraio e i quattro aspiranti alla poltrona di Chiamparino dovranno raccogliere almeno 700 firme tra gli iscritti al Pd torinese per formalizzare di fatto la propria candidatura alle primarie. Fassino al Sole.com: pronto «a dare un contributo» per Torino. Il partito gli tende la mano …