"Poliziotti costretti alla piazza", di Gianni Del Vecchio
Quando nei dibattiti televisivi i politici di Pdl e Lega si trovano in difficoltà nel difendere l’operato del governo, la ciambella di salvataggio a cui si aggrappano è una sola: i successi del ministero dell’interno nella lotta alla criminalità organizzata. Tutti agitano propagandisticamente la cattura di 28 superlatitanti su 30 durante la gestione Maroni. Peccato però che, contemporaneamente, nessuno ricordi a chi va il 90 per cento del merito, e cioè a magistrati e forze dell’ordine. Una dimenticanza che tuttavia non è casuale, visto che questo esecutivo di destra, sostenuto da una maggioranza di destra, da due anni e mezzo sta massacrando poliziotti, carabinieri e altri corpi dello stato con ripetuti tagli ai fondi. Peraltro, prendendo anche tutti in giro, visto che prima toglie risorse per la sicurezza, poi promette di ristabilirle, ma quando arriva il momento di metter mano ai cordoni della borsa si tira indietro. L’ultimo tradimento è avvenuto in questi giorni. La maggioranza, grazie alla forte pressione di Gianfranco Fini e del ministro Maroni, aveva presentato un emendamento al pacchetto sicurezza che …