Togliete il segreto di stato sulle stragi. L'appello e le ragioni dei firmatari
La sentenza (con l’assoluzione di tutti gli imputati) del 16 novembre 2010 sulla strage di Piazza della Loggia a Brescia non convince. E fa rabbia. Sul Corsera, in prima pagina, Umberto Ambrosoli – figlio dell’avvocato ucciso dalla mafia – ha parlato di «senso di sconfitta». E ora Paolo Brogi, Rosa Villecco Calipari, Benedetta Tobagi, Rosario Priore, Roberto Saviano e altri 60 rappresentanti della società civile lanciano un appello per aprire gli archivi e togliere il segreto di Stato sulla stagione del terrorismo in Italia. E qui, Manlio Milani , presidente dell’Associazione delle vittime di Piazza della Loggia, ce ne spiega le ragioni Ecco il testo e i firmatari (chi volesse aderire all’appello può mandare una mail a: casadellamemoria@28maggio74.brescia.it) Al Presidente della Repubblica, al Presidente del consiglio e ministri interessati, ai Presidenti di Copasir e delle Commissioni parlamentari d’inchiesta Un’intera stagione, quella dello stragismo che ha macchiato di sangue l’Italia, rischia di essere archiviata a seguito della recente sentenza sulla strage di Piazza della Loggia, Brescia, che ha assolto per insufficienza di prove tutti gli imputati. …