Mese: Novembre 2010

Camera dei Deputati: informativa urgente del Ministro Maroni sui fatti accaduti alla questura di Milano (caso Ruby). Replica di Antonello Soro PD

Signor Presidente, signor Ministro, ieri abbiamo preso atto che i funzionari e gli agenti della questura di Milano in quella circostanza hanno rispettato la legge. È per questo che siamo ancora più grati e solidali a quegli agenti, a quei funzionari e a tutte le forze dell’ordine che, non solo a Milano, svolgono l’ordinario esercizio del dovere con la straordinaria fatica di conciliare fedeltà alle leggi e ai regolamenti con il condizionamento di un potere di Governo, con una pressione intrusiva e arrogante di un politico che invade il campo della pubblica sicurezza, che ignora il confine tra il pubblico e il privato, che ignora la distinzione dei poteri, che non possiede il senso dello Stato. Signor Ministro, lei ci ha deluso questa volta e ci ha sorpreso. Ci ha colpito l’incredibile dissociazione fra il tono burocratico, distaccato, da mattinale della sua relazione frettolosa, banalizzante, elusiva, e il senso comune degli italiani per una vicenda che incrocia plasticamente il crepuscolo personale e politico di un uomo che guida il Paese con il fallimento della prova …

"A L´Aquila percorso blindato il premier dribbla la protesta", di Antonello Caporale

Il presidente del Consiglio mancava da 9 mesi. Il popolo delle carriole tenuto a distanza. Anche a L´Aquila piove, anche qui la fastidiosa parola d´ordine, bunga bunga!, risuona davanti ai poliziotti che difendono l´accesso alla caserma di Coppito, il luogo blindato dove Silvio Berlusconi è atteso. È un ritorno frettoloso e chiuso ai cittadini. Il premier per altre ventinove volte è giunto in città, e in decine di occasioni ha salutato e abbracciato, baciato, pianto e sorriso. Non è tempo, fuori piove. La platea è ordinata secondo le gerarchie militari, nel senso proprio del termine. Militi che attendono il conferimento della medaglia d´oro della Protezione civile. Coppito è un comando sorvegliato oltre la misura e anche la forza dei dimostranti che arrestano il passo a tre chilometri di distanza. L´acqua e il fango e le carriole mostrano il segno della tormenta politica. Ne fa le spese chi capita a tiro. E a tiro, cioè in auto, giunge il vicecommissario delegato alla ricostruzione, dottor Cicchetti. Nomina tra le più infelici e contestate, figura opaca e assai …

"Le cifre dell’ambiente In tre anni fondi tagliati di più della metà" di Alessandro Arachi

Perso un miliardo di euro, parchi e ricerche a rischio. I bilanci sono decisamente disastrati. Sotto la soglia della sopravvivenza. Dal 2008 a oggi, infatti, è stato tagliato quasi un miliardo di euro, circa i due terzi della somma totale a disposizione del ministero dell’Ambiente. Non solo. Da qui al 2013 sono in previsione ulteriori tagli, oltre 200 milioni di euro nel complesso. Sui parchi l’ultimo allarme è stato lanciato ieri, dal ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo: «Dopo i tagli che sono stati fatti ai fondi per i parchi, sarò costretta a chiuderne almeno la metà». ROMA Sui parchi l’ultimo allarme è stato lanciato ieri, con disperazione. Ma già più e più volte il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo aveva avvisato, cercando di attirare l’attenzione: dopo i tagli che sono stati fatti ai fondi per i parchi, sarò costretta a chiuderne almeno la metà. La verità, tuttavia, è che a dare un’occhiata ai bilanci del dicastero dell’Ambiente usciti dalla manovra economica, si può vedere come i parchi siano soltanto la punta dell’iceberg della disperazione. I bilanci sono …

"Se Cittadinanza e Costituzione non ha il voto", di Franco Labella*

Una rivista diffusa e prestigiosa nel mondo dell’istruzione come Tuttoscuola dà rilievo, nel numero on line questa settimana, ad una apparente “non notizia”. La non notizia è che Cittadinanza e Costituzione, la nuova disciplina annunciata qualche anno fa , con enfasi mediatica, dal Ministro Gelmini ma mai introdotta nelle scuole come disciplina autonoma, da quest’anno non potrà avere alcuna valutazione sulle pagelle degli studenti italiani delle superiori riordinate. In realtà non avendo un monte ore proprio ed essendo stata affidata, quasi prevalentemente, come complemento al programma di Storia, Cittadinanza e Costituzione, oggi, altro non è che la riedizione della mai rimpianta Educazione civica. Chiediamo da tempo, come Coordinamento nazionale dei docenti di Diritto e Economia, che gli studenti italiani abbiano un insegnamento di Cittadinanza e Costituzione non fittizio ma rigoroso anche sul piano scientifico e , quindi, valutato autonomamente. L’educazione alla legalità senza le leggi, che è lo slogan lanciato da Marco Bruschi, il consigliere politico del Ministro Gelmini per il quale anche lo studio della Resistenza era un di più, è solo uno slogan …

Alluvione in Veneto. Letta «C'è grande rabbia», di Maria Zegarelli

«Due cose mi hanno colpito particolarmente: la rabbia della gente verso lo Stato – e quindi verso il governo – e il lavoro straordinario che i volontari, italiani e immigrati insieme, stanno facendo ancora in queste ore nelle zone devastate dall’alluvione». Enrico Letta, numero due del Nazareno, ieri mattina è andato in Veneto, prima a Vicenza, la città più colpita, poi a Verona, «perché il Pd sta preparando gli emendamenti alla Finanziaria ed era necessario rendersi conto di persona dell’entità dei danni». Insieme ai dirigenti locali del Pd, al sindaco di Vicenza – Achille Variati che ieri ha telefonato al Presidente della Repubblica – ieri ha incontrato tutte le categorie economiche alla Camera di Commercio. «C’è una grande tensione – racconta mentre corre verso l’aeroporto – e una grande preoccupazione perché ci sono intere zone devastate, colture di pregio, come i vitigni, ormai andate in malora, aziende fuori uso, abitazioni invase dal fango». Letta, ha sentito la novità? Dopo il vertice Lega-Pdl, Berlusconi e Bossi hanno annunciato che domani (oggi per chi legge, ndr ) …

"L´inno alla miopia dei conti pubblici", di Tito Boeri

Doveva essere un documento con orizzonti lunghi, volto a illustrare “il modo con cui la politica economica intende far fronte alle priorità sul piano macro e microeconomico». E far fronte «agli obiettivi sull´occupazione, nell´ambito di un unico strumento di programmazione». Era stato annunciato come una svolta nella programmazione economica a livello europeo in una lunga intervista del nostro Ministro dell´Economia proprio su queste colonne il 3 settembre scorso. Eppure il Programma Nazionale di Riforma licenziato dal Governo venerdì è un inno alla miopia, l´emblema di un Governo che non c´è, che non c´è più o che forse non c´è mai stato nel definire priorità e strategie di politica economica che andassero al di là del giorno per giorno. Si tratta di un collage di resoconti burocratici, elenchi di quanto fatto sin qui dai diversi Ministeri, senza alcun tentativo di sintesi. Sembrano semplicemente incollati l´uno all´altro, senza neanche cercare di salvare le apparenze e mantenere le debite proporzioni. La parte sull´energia conta da sola quasi un quarto dell´intero documento: 10 pagine, più delle strategie dell´occupazione, delle …

"La rabbia dei veneti", di Ferdinando Camon

Le zone sommerse del Veneto sono tante, nelle province di Padova, Verona e Treviso l’acqua è arrivata a due metri sopra il pavimento di case, fattorie, aziende, fabbriche. Le persone evacuate sono più di tremila, intorno agli allevamenti gli animali morti galleggiano a migliaia: ma è stato così fin da subito, quando i fiumi han rotto gli argini, il giorno di Ognissanti, e allora come mai la nazione lo scopre con enorme ritardo? Come mai Bertolaso è venuto il 7 novembre, e Berlusconi e Bossi il 9? È questo che offende e fa arrabbiare i veneti. È di questo che s’è lamentato il governatore Luca Zaia. Leggevamo i grandi giornali nazionali e sull’alluvione non trovavamo che qualche brandello di cronaca, sepolto nelle pagine interne. Guardavamo i tg e vedevamo sempre la saga di Sarah e quella di Ruby, e sulla catastrofe che faceva scappare migliaia di famiglie solo qualche cenno disinformato, o un oltraggioso silenzio. Noi ci aspettavamo di finire in prima pagina, o in apertura dei tg. Interessarsi a Ruby vuol dire divertirsi sull’eros …