Mese: Novembre 2010

Opposizioni unite per il bene del Paese

Tutte le opposizioni, “raccogliendo il richiamo del Presidente Napolitano al senso di responsabilità repubblicana, si impegnano a far si che la Legge di Stabilità venga licenziata dal Parlamento entro la fine di novembre”: questo è quanto richiesto in una lettera che tutti i capigruppo di opposizione e delle componenti del gruppo misto di Camera e Senato (Pd, Idv, Udc, Api, Ld) hanno inviato ai Presidenti della Camera e del Senato, Gianfranco Fini e Renato Schifani. Ha dichiarato il Segretario del Partito democratico, Pier Luigi Bersani: “Con la lettera dei capigruppo si è reso chiaro il senso di responsabilità delle forze di opposizione. Ci aspettiamo da parte del governo e della maggioranza altrettanta responsabilità, affinché non si usi la legge di stabilità per protrarre strumentalmente una insostenibile melina che lascia sgomento un Paese che sta vivendo mille problemi. E’ chiaro che se questa assunzione di responsabilità non ci fosse, ognuno avrebbe mani libere nella conduzione della battaglia parlamentare”. “Siamo di fronte a una maggioranza che non vuole rendere atto che la crisi politica c’è e che …

Scesi dalla gru

Dopo 17 giorni di proteste, tensioni e tanto freddo sono scesi dalla gru i 4 immigrati arrampicati dal 30 ottobre. Il Pd presenta proposta di legge per la regolarizzazione della immigrazione. Sono scesi, finalmente scesi. Dopo diciassette giorni fatti di pioggia, di freddo, di cariche e di arresti, i 4 lavoratori immigrati sono scesi dalla gru dove in segno di protesta si erano accampati fin dal 30 ottobre. Chiedevano un permesso di soggiorno e una sanatoria “per gli immigrati che lavorano”. Non gli è stato promesso nulla ma dopo la mediazione di Cgil, Cisl e la Diocesi bresciana hanno ottenuto almeno la disponibilità a discutere con la prefettura di tutte le truffe ai danni degli immigrati nella speranza di ottenere un permesso di soggiorno per lavoro. ***** La tensione non accenna a diminuire tra i 4 immigrati, accampati sopra una gru a Brescia, le forze dell’ordine e la popolazione solidale alla loro causa, radunata nei pressi del cantiere della metropolitana. Sono saliti spontaneamente il 30 ottobre sul mezzo meccanico e non vogliono lasciare la loro …

La lista di “sinistra”: con gli occhi dei deboli per un mondo migliore, di Pierluigi Bersani

La sinistra è l’idea che se guardi il mondo con gli occhi dei più deboli, puoi fare davvero un mondo migliore per tutti. Abbiamo la più bella Costituzione del mondo. La si difende ogni giorno. Il 25 aprile si fa festa. Nessuno può stare bene da solo. Stai bene se anche gli altri stanno un po’ bene. Se pochi hanno troppo e troppi hanno poco l’economia non gira: l’ingiustizia fa male all’economia. Ci vuole un mercato che funzioni. Ma ci sono beni che non si possono affidare al mercato: la salute, l’istruzione, la sicurezza. Il lavoro non è tutto, ma questo può dirlo chi il lavoro ce l’ha. Il lavoro è la dignità di una persona. Sempre. E soprattutto quando hai trent’anni e hai paura di passare la vita in panchina. Ma chiamare flessibilità una vita precaria è un insulto. E un’ora di lavoro precaria non può costare meno di un’ora di lavoro stabile. Chi non paga le tasse mette le mani nelle tasche chi è più povero di lui; e se 100 euro di …

"Ripartire dallo sviluppo", di Raffaella Cascioli

Il Pd parla alle forze produttive del paese. Imperterrito, cocciuto e fors’anche irremovibile il Pd continua a parlare dei problemi – e non sono pochi – di chi ogni giorno, in Italia, lavora e produce. Nonostante la crisi politica che sta paralizzando l’Italia. Anzi, oltre la crisi politica. O meglio per far fronte a una crisi economica, che è anche sociale e di rappresentanza, oggi il Pd incontrerà le parti sociali. Un faccia a faccia, in programma da tempo, tra una delegazione guidata dal segretario Pierluigi Bersani – composta dal vicesegretario Enrico Letta, dai capigruppi del Pd alla camera e al senato Dario Franceschini e Anna Finocchiaro, dal responsabile economico Stefano Fassina – e le associazioni di imprenditori e lavoratori. Un pomeriggio per parlare di lavoro e nuovo patto sociale, di riforma del patto di stabilità interno e di riforma del fisco. Ma, anche, inevitabilmente, di una Finanziaria che non guarda al paese: a cominciare dall’incapacità dell’esecutivo di riconfermare l’annunciata proroga del 55 per cento dell’ecobonus sulle spese per le ristrutturazioni edilizie volte al risparmio …

Da Fazio destra e sinistra del dopo-Cavaliere. Saviano: "Al Nord le cosche cercano la Lega", di Goffredo De Marchis

Bersani: abbiamo la Costituzione più bella del mondo Difesa del lavoro e no alla precarietà. Fini: la destra onora i militari, ha senso dello Stato, etica pubblica. Alle dieci di sera, ecco Fini e Bersani in diretta a Vieni via con me. Tre minuti a testa per raccontare la loro visione del mondo. La destra e la sinistra, oggi. In un ipotetico Paese deberlusconizzato. La Rai voleva cancellarli, fermarli oppure affiancarli con altri leader di partito. Invece no. Sono loro due gli ospiti politici del programma di Fabio Fazio e Roberto Saviano. Ma c´è altra politica nella narrazione dello scrittore campano. Saviano spiega la ‘ndrangheta come una didascalia. Dettagli, episodi grandi e piccoli per far arrivare il messaggio: «Parafrasando Tolstoj, non si batte il male con il male». Dalla Calabria, Saviano trasloca le famiglie in Lombardia: «Dove si sviluppa il più alto tasso d´investimenti criminali. Milano è la capitale degli affari ‘ndranghetisti. Non è roba da terroni. Al Nord le cosche parlano con la Lega, vogliono incontrare un consigliere leghista. Del resto, Gianfranco Miglio voleva …

"Il disprezzo delle regole e del merito", di Walter Passerini

Vi sono 52 modi per chiedere un permesso e per autorizzare un’assenza sui luoghi di lavoro, ma nessuno di essi è stato utilizzato nei casi che la cronaca ha portato alla ribalta a Brindisi, Caserta e Perugia. Anzi, la formula più gettonata è la numero 53, la regola che non c’è e la più praticata, che dall’autorità giudiziaria viene rubricata come truffa, danno erariale e grave rottura della clausola della fiducia. Non siamo di fronte a quello che gli esperti chiamano micro-assenteismo, assenteismo fisiologico, solitamente inferiore al 3-4%, tutto sommato sostenibile. Ma nel caso dei fatti di cronaca citati è evidente la truffa ai danni della pubblica amministrazione. Ma se non vogliamo sparare sulla solita croce rossa, non è solo un problema di pubblico impiego. Anche se gli ultimi dati dell’Ocse ci dicono che il costo dell’assenteismo è di 2,5 volte superiore al costi dei sussidi di disoccupazione, in questi mesi di crisi l’assenteismo, soprattutto nel privato, si è ridotto in modo significativo, per la paura di perdere il posto di lavoro, per l’ansia di …

"La scuola torna il piazza. Registi e scrittori con gli studenti", di Maristella Iervasi

Domani l’intero mondo della Conoscenza invaderà tutte le piazze d’Italia. Cento i cortei studenteschi, da Milano a Palermo. Mentre il sindacato Flc-Cgil ha indetto lo sciopero della prima ora di lezione in tutte contro i tagli. Il «regalo» alla scuole paritarie, le borse di studio con il contagocce, le supplenze affidate alla buona sorte, le gite scolastiche che rischiano di saltare per i fondi all’osso. La scuola ha perso la esse maiuscola per il disinteresse del ministro «unico» dell’Istruzione alla quale preoccupa solo l’«effetto Bocchino» sul Pdl. Ma al declino della scuola nessuno si rassegna. La Gelmini si rassegni. Domani l’intero mondo della Conoscenza invaderà tutte le piazze d’Italia. Cento i cortei studenteschi, da Milano a Palermo. Mentre il sindacato Flc-Cgil ha indetto lo sciopero della prima ora di lezione in tutte contro i tagli. GIORNATA INTERNAZIONALE DELLO STUDENTE Il sindacato guidato da Susanna Camusso e in prima fila con manifestazioni, assemblee e dibattiti. A Roma in piazza Navona, dalle 16.30 alle 20.30, ci sarà un presidio della Flc e delle associazioni degli studenti: spettacoli, …