"Ecco chi c’è dopo Atene e Dublino", di Raffaella Cascioli
La grande crisi dell’economia europea, con i governi che annaspano per uscirne. E ora a chi tocca? Come i dieci piccoli indiani, già due dei paesi dell’Eurozona sono state vittime degli attacchi speculativi e, volenti o nolenti, hanno dovuto chiedere l’aiuto di Fmi e Ue. Dopo la Grecia è stata la volta dell’Irlanda e, ora, c’è già chi guarda al Portogallo e, più in là, fino alla Spagna. Se anche la cifra esatta la si conoscerà solo a fine mese, quel che è certo è che l’aiuto internazionale accordato all’Irlanda nel fine settimana si aggirerà intorno ai 90 miliardi di euro. Nonostante siano ancora da mettere a punto i dettagli del pacchetto di aiuti che Ue e Fmi hanno annunciato, non c’è dubbio che la pillola sarà amara per Dublino così e come lo è stata per Atene. Tanto che i verdi sono tornati ieri a chiedere le elezioni. E il rischio che non sia finita qui, è ormai dietro l’angolo soprattutto alla luce della tiepida reazione dei mercati. Se infatti gli europei hanno appreso …