Aung San Suu Kyi è libera!
Rilasciata dopo 7 anni di prigionia la leader birmana. Bersani: “Una bella notizia per tutti i democratici”. Fassino: “Ora liberino tutti i prigionieri politici”. «Dobbiamo lavorare insieme, all’unisono, per raggiungere il nostro obiettivo». Sono per le migliaia di sostenitori che hanno pazientemente atteso davanti alla sua abitazione le prime parole pronunciate da una Aung Suu Kyi raggiante e commossa. L’icona della lotta per la democrazia in Birmania, è stata liberata oggi dopo oltre sette anni consecutivi agli arresti domiciliari: affacciata all’ingresso della sua casa di Rangoon è ha salutato la folla che da ore cantava messaggi di di sostegno al Premio Nobel per la Pace. «Lunga vita e tanta salute». Gente comune, giornalisti, esponenti di partito e osservatori diplomatici, tutti frementi in attesa del verdetto. «È un momento emozionante», ha dichiarato una delle persone presenti, con indosso la maglietta con lo slogan «Stiamo con Aung Suu Kyi», sventolando un poster con il ritratto della leader democratica. Domani la dissidente terrà il primo discorso ufficiale, per ora la festa del «suo» popolo. «C’è un tempo per …