"Tagli ai partigiani", di Alessandra Longo
Che i partigiani non siano nel cuore di questo esecutivo è fatto noto. Una conferma arriva anche dal taglio dei fondi destinati all´Anpi per il 2010. In una nota ufficiale le cifre: i 165 mila euro del 2009, attribuiti per legge alle 16 Associazioni combattentistiche e partigiane, sono diventati per quest´anno 73.500. «Drastica riduzione» dovuta alla crisi? Nient´affatto, dice l´Anpi, che accusa «il governo delle destre e della Lega Nord» di «odiosa discriminazione»: «Hanno manomesso il numero dei nostri iscritti 2009 attribuendocene 44 mila contro i 105 mila reali. Pur avendo quasi la metà di tutti gli iscritti alle 16 Associazioni, ci siamo visti assegnare solo il 10 per cento del totale dei finanziamenti». La reazione è battagliera: «Ci vogliono ridurre al silenzio ma non ci faranno morire». La Repubblica 28.10.10