"Fini: «Senza risorse meglio ritirare la riforma». Ma a Bari gli studenti lo contestano", di Roberto Ciccarelli
La riforma tradita. Da Tremonti e dai suoi tagli che impediscono la carriera ai meritevoli e non mettono a disposizione posti di associato per i ricercatori. Con la chiarezza che il ministro dell’università Mariastella Gelmini non può permettersi, intervendo all’inaugurazione dell’anno accademico dell’università di Foggia il presidente della Camera Gianfranco Fini ha onestamente riconosciuto «che i tagli non sono sopportabili, senza fondi si tradisce lo spirito della riforma dell’università, a quel punto è meglio ritirarla». La prima uscita ufficiale dopo la riunione dei capogruppo alla Camera del 13 ottobre che ha deciso di accantonare il disegno di legge Gelmini in attesa di un suo finanziamento, il leader di Futuro e Libertà si è preparato ad incassare una vittoria annunciata. «Tremonti – ha ribadito Fini poche ore dopo a Bari dove è stato contestato dagli studenti di Link a suon di vuvuzelas – si è impegnato nel reperire risorse e io non posso fare altro che esprimere l’auspicio che questo accada». L’auspicio verrà realizzato quando il ministro dell’Economia elargirà l’obolo all’università nel milleproroghe. Potrebbe essere di …