Le critiche spaventano Palazzo Chigi il premier accelera sul "piano per la vita", di Francesco Bei
L’articolo dell’Osservatore Romano, quelle critiche pungenti alle “deplorevoli battute” del premier, hanno fatto suonare l’allarme a palazzo Chigi. È la prima volta che l’organo della Santa Sede, non Famiglia Cristiana o l’Avvenire, prende le distanze dalla leadership di Silvio Berlusconi, criticandolo in maniera diretta. E questo nonostante Gianni Letta, fin dal giorno prima, avesse chiamato il cardinal Bertone per provare ad attutire l’impatto della notizia. Spendendosi anche con Berlusconi per offrire alla controparte un comunicato di (timide) scuse. Nelle stanze vaticane non si fa mistero della “amarezza” suscitata dalla barzelletta di Berlusconi, con quella bestemmia finale. “Non potevamo fare altrimenti, era inevitabile reagire”, dicono fonti vicine alla segreteria di Stato. Anche per non apparire reticenti rispetto all’Avvenire, il quotidiano dei vescovi italiani, che già dal mattino si era scagliato con molta durezza contro Berlusconi. Tanto che, in questa micidiale serie di colpi al premier, qualcuno ci legge anche l’esito di una partita interna alle gerarchie, con la Cei di Bagnasco – più fredda con il Pdl e favorevole al disegno di Casini – che detta …