"Basta personalismi", di Marina Sereni
Lo dicevo quando era segretario Veltroni, poi quando a guidare il Pd è stato chiamato Franceschini e lo dico anche oggi con Bersani segretario: basta con i personalismi, basta con una dialettica fatta di formule e basta con le divisioni distruttive! Non ho votato per Bersani e credo che le idee che mi hanno portato a sostenere la candidatura di Franceschini nella fase congressuale possano ancora essere utili al Pd, a mantenere vivo il progetto di una grande forza progressista moderna e aperta. Vedo tutti i limiti del Pd che c’è e so che alcuni di essi sono anche frutto di qualche tentazione di ridurre l’ambizione e la portata innovativa del progetto del Pd. Ed è per questo motivo che ritengo sia giusto che Area democratica svolga il suo compito: quello di portare un contributo di idee, proposte, iniziativa dentro il Pd, senza unanimismi di facciata ma con uno spirito unitario e costruttivo. Ma non sono affatto d’accordo con chi pensa che si possa tenere un congresso permanentemente aperto, come se l’Italia reale non esistesse …