"L'intolleranza" di Aldo Schiavone
I fatti accaduti a Torino non possono che allarmare chi ha a cuore la democrazia italiana. Nelle parole del capo dello Stato si riflette con limpidezza una preoccupazione e una condanna che devono essere condivise da tutti gli italiani. Quando la violenza e l´intolleranza si sovrappongono alla politica siamo di fronte ad una patologia sociale che rischia di travolgere i fondamenti della vita civile.L´intolleranza è un nemico mortale della convivenza democratica. Ed è un male subdolo che è difficile identificare. Esso si nutre di confusione e qualche volta si nasconde dietro buoni argomenti per servire pessime cause. Naturalmente, in un Paese normale, è giusto, legittimo, salutare che la protesta e l´indignazione trovino spazio e voce. Ma in questo caso c´è stato un corto circuito inammissibile, con un gruppetto di scalmanati che – al grido di “via i mafiosi dallo Stato” – scambia la piazza (o il tendone) per una paradossale aula di giustizia, pretende di celebrarvi processi sommari e eseguire condanne: in questo caso quella di privare l´avversario del diritto alla parola. Al fondo di …