Il viaggio dell'Unità, 150 anni dopo. In attesa di più degno monumento
Centocinquanta anni e non ce l’hanno ancora fatta. Una lapide l’aveva promesso, più di cent’anni fa, l’11 maggio del 1893. Rileggerlo oggi fa un po’ ridere, un po’ no, quel messaggio, che immaginiamo pronunciato con voce stentorea e ispirata: «Marsala, memore e fiera, a perenne ricordo del luogo in cui sbarcarono i Mille, duce Garibaldi, in attesa di più degno monumento». Il monumento, però, ancora non c’è. A un secolo e mezzo di distanza dall’impresa. Marsala, memore e fiera, è in perenne ritardo. Sopra al basamento, c’era una colonna, dominata, a sua volta, da una vittoria alata. Nel corso degli anni caddero sia la vittoria, sia la colonna. Pare sia stato il vento. Del Sud. L’ultima volta che qualcuno ci ha provato, è stato tra migliaia di persone. La folle plaudente. E una cittadinanza desiderosa di «porre», come si suol dire in questi casi. Il nuovo Garibaldi allora si chiamava Bettino Craxi. Era il 1986. La camicia rossa Craxi era premier e collocò la prima pietra sul lungomare, nel punto esatto dello sbarco. Due anni …