Il Capo dello Stato risponde pubblicamente ad alcune associazioni auspicando il coinvolgimento di tutte le parti interessate ad entrare nel merito delle questioni. Il Pd approva e rilancia le sue contro-proposte al ddl. D’accordo pure Pantaleo (Flc-Cgil): per fare le riforme occorre coinvolgere dal basso tutta la comunità scientifica, i sindacati, gli studenti, i precari e i ricercatori. La discussione in atto sulla riforma dell’Università non risparmia nemmeno il Capo dello Stato. Sollecitato per via scritta della ‘Rete29 Aprile – Ricercatori per una Università Pubblica Libera Aperta’, il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha deciso di inviare un lettera al professore Bartolomeo Azzaro, pro-Rettore per lo Sviluppo delle Attività Formative e di Ricerca de “La Sapienza” di Roma, che aveva fatto da tramite per fargli giungere le proteste sulle prospettive dell’Università. Nell’intervento presidenziale, pubblicato il 5 agosto sul sito del Quirinale, si auspica che il ddl n. 1905, approvato a fine luglio al Senato e dopo l’estate all’esame della Camera, ma anche le novità legislative in atto nel campo della ricerca, possa trovare attuazione solo …