"I piccoli Cipputi educati a fare i precari", di Bruno Ugolini
Li educano a fare i precari fin dalla tenera età. Così non si possono fare illusioni sul proprio avvenire. Sono i fanciulli, i bambini. Più di mezzo milione tra i 6 e i 13 anni in Italia. Il dato è ricordato da una bella inchiesta pubblicata da un settimanale romano di nicchia “La voce democratica” diretto da Domenico Commisso, già redattore, anni fa, dell’Unità milanese. Un panorama di questa piaga è dato dalla testimonianza di un personaggio singolare, Vittorio Barbanotti, 58 anni, di professione idraulico di grandi impianti, presidente di un Comitato per i diritti umani. È lui che racconta come solo nel Lazio ci siano almeno trentamila ragazzini-lavoratori. Il numero dei piccoli Cipputi continua a crescere anche in rapporto al fenomeno dell’immigrazione straniera. Secondo dati della Caritas italiana, in Italia ci sarebbero circa ottantamila stranieri con meno di 14 anni di età. Non si sa quanti lavorino,ma in almeno tre comunità di immigrati sembra particolarmente frequente il ricorso al lavoro minorile: la comunità cinese, quella magrebina e quella Rom. L’orario di lavoro è assai …