"Condannato Brancher", di Giorgio Mottola
L’ex dirigente Fininvest dovrà scontare due anni in carcere per il ruolo avuto nella scalata ad Antoveneta. Ministro per 17 giorni, provò ad avvalersi del legittimo impedimento e fu costretto alle dimissioni. Forse è davvero arrivata al capolinea la carriera politica di Aldo Brancher, ex pontiere tra Lega e Pdl e ministro senza deleghe per 17 giorni. Il giudice del Tribunale di Milano, Anna Maria Gatto lo ha condannato a 2 anni di reclusione nell’ambito del processo sulla scalata ad Antonveneta, Le accuse per l’ex frate paolino, divenuto manager di Fininvest negli anni ‘80 e parlamentare con Forza Italia nel 2001, erano ricettazione e appropriazione indebita. La sentenza ha accolto in pieno la richiesta del pm. Aveva provato ad evitare il processo avvalendosi del legittimo impedimento dopo la nomina a ministro per l’attuazione al Federalismo, ufficializzata da Berlusconi all’insaputa degli alleati il 17 giugno scorso. Ma dopo le dimissioni, imposte dalla presa di distanza di Bossi e dalle aspre critiche di Napolitano, Brancher ha dovuto gettare la spugna e lasciarsi giudicare. Nonostante ciò l’ex ministro, …