Diffondere e radicare, nella società italiana, la cultura che consente di superare nella vita quotidiana i problemi legati all’integrazione delle persone con disabilità. È questa la finalità di una proposta di legge, la cui discussione è iniziata in commissione Cultura della Camera. Primi firmatari i deputati Ileana Argentin e Gianfranco Paglia.
“La proposta di legge – dice Manuela Ghizzoni, capogruppo Pd in commissione Cultura della Camera, relatrice del provvedimento – interviene sul percorso formativo dei futuri tecnici che, nella loro vita professionale, avranno la responsabilità di rendere uno spazio accessibile, cioè fruibile a tutti in sicurezza. Le norme di questo provvedimento si fondano sulla consapevolezza che i tecnici debbano avere le adeguate competenze perché già nella fase della progettazione e successivamente della realizzazione di strutture pubbliche e private, siano sempre tenute in considerazioni le necessità di tutti i fruitori, siano essi mamme con bambini in carrozzina, bambini, adulti, anziani con ridotte capacità motorie o sensoriali, persone con disabilità permanente o temporanea. Solo attraverso una adeguata formazione potrà radicarsi la cultura della accessibilità, affinché tutti possano muoversi in sicurezza e vivere in autonomia. Ma la promozione della cultura dell’accessibilità non è sufficiente, se al contempo non si rispetta la normativa già vigente in favore delle persone con disabilità. Mi auguro una rapida approvazione del provvedimento”.
Pubblicato il 31 Luglio 2010