«Cambiare la manovra è una necessità». Errani: «il gap che divide il sud dal nord non si affronta con accuse ingenerose»
Le Regioni:«Per noi e gli enti locali è insostenibile e finirebbe per penalizzare i cittadini» MILANO – Le regioni passano nuovamente all’attacco. Obiettivo, come sempre, modificare la manovra. «La cortina fumogena alzata in queste ore serve a coprire una manovra che per le Regioni e gli enti locali è insostenibile e che finirebbe per penalizzare i cittadini» afferma Vasco Errani. Il presidente della Conferenza delle Regioni se la prende in particolare con il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti: «Deve cambiare modo di rivolgersi alle Regioni: le istituzioni si devono rispettare; polemiche e offese non fanno bene al Paese» afferma Errani nel corso di un’intervista al Tg3. «Per svolgere le funzioni a noi attribuite servono 4,9 miliardi – spiega. – Se nel 2011 ci tagliano 4 miliardi, non siamo più in grado di esercitarle. Il Governo deve assumersi la responsabilità di dire: queste funzioni non si esercitano più. Penso che con il dialogo si possa uscire da questa situazione molto rischiosa per il Paese». INCONTRO – La temperatura dei rapporti tra Governo e Regioni continua insomma a …