Il giovedì che rischia di spaccare la maggioranza
È previsto per giovedì mattina alla Camera il voto sulla mozione di sfiducia per il neo ministro Brancher presentata da Pd e Idv. Pdl in difficoltà. La Lega non ha mai digerito la nomina. Il ministro Rotondi avverte: «Quelli che gli voteranno la sfiducia, anche gli interni al Pdl, si mettono all’opposizione del governo…». Non è una distinzione priva di conseguenze quella prospettata dal ministro per l’Attuazione del programma di Governo, Gianfranco Rotondi, nel prendere in esame ciò che potrebbe accadere giovedì prossimo alla Camera, dove è in programma la discussione della mozione di sfiducia individuale contro Brancher, presentata da Pd e Idv. «Il voto di giovedì mattina alla Camera sul minstro Brancher darà sorprese. Tra assenze e casi coscienza noi ci aspettiamo che quel voto lo costringa alle dimissioni. Brancher ha usato la nomina a ministro per sfuggire ai processi». È quanto prevede Enrico Letta, vice segretario Pd, parlando della mozione di sfiducia presentata insieme all’ Idv in cui si chiedono le dimissioni del titolare del ministero per l’Attuazione del federalismo. «Il presidente del …