"Enti lirici, evitato il peggio", di Emilia De Biasi
Abbiamo votato contro il decreto Bondi sulle fondazioni lirico-sinfoniche perché lo riteniamo un provvedimento sbagliato che ha l’unico intento di colpire i diritti dei lavoratori. Nel corso dell’intenso lavoro parlamentare il gruppo del Pd ha voluto scongiurare che i tanti professionisti del settore fossero gettati nell’incertezza più assoluta e che si mettesse un’ipoteca sulla qualità delle produzioni liriche italiane. Dopo la forzatura con cui la maggioranza ha approvato il provvedimento al senato, avevamo di fronte due scenari: subire l’ennesimo voto di fiducia senza alcuna possibilità di migliorare il decreto oppure fare in modo che la camera potesse esercitare il suo ruolo fino in fondo e cercare di ridurre il danno inferto alla cultura e ai suoi lavoratori. Abbiamo scelto questa seconda strada e siamo riusciti a modificare il provvedimento in diversi punti nonostante una parte dell’opposizione, l’Italia dei Valori, abbia voluto usare il provvedimento per fare propaganda e cimentarsi in un incomprensibile ostruzionismo utile solo ad acquisire una visibilità di corto respiro. Con la nostra azione parlamentare abbiamo invece ottenuto importanti modifiche che, seppur non …