«I tagli? Per il Governo necessari per allineare il rapporto prof-alunni all’Ue», di A.G.
Il sottosegretario all’Economia, Luigi Casero spiega che la cancellazione di decine di migliaia di cattedre era necessaria per riqualificare la spesa pubblica e che parte delle risorse andranno comunque all’innovazione e allo sviluppo del settore. Replica del Pd: tutto falso, ad iniziare dall’alto numero di docenti. La diatriba tra maggioranza ed opposizione sui tagli agli organici della scuola non si arresta: ad ‘infiammare’ la polemica sono state le parole pronunciate dal sottosegretario all’Economia, Luigi Casero, nel corso dell’esame della manovra in commissione Bilancio del Senato. Il sottosegretario ha ribadito che il Governo aveva la necessità di risanare i conti pubblici e che la cancellazione di decine di migliaia di cattedre (circa 80.000 in tre anni) era necessaria perché in Italia ve ne sarebbero troppe: Casero si è infatti soffermato “sull’urgente necessità di procedere a una politica di riqualificazione della spesa pubblica” formulando “l’esempio del rapporto insegnanti-studenti nelle scuole”. Ma ha anche spiegato che una parte di quelle economie sarebbero dovute essere ‘rispalmate’ nella stessa scuola per risollevarla dal fondo in cui è stata destinata negli …