"Articolo 41 e libertà di impresa", di Agostino Giovagnoli*
L´assalto alla Costituzione si è concentrato negli ultimi tempi sull´articolo 41. Con crescente frequenza, infatti, si cerca di picconare la carta fondamentale della Repubblica, perché il suo testo – ormai troppo vecchio e datato – sbarrerebbe la strada ad una modernizzazione sempre più urgente. Adesso l´attacco riguarda l´art.41 colpevole di impedire la libertà di impresa in Italia. Peccato che l´articolo in questione si apra con un´affermazione molto esplicita: «L´iniziativa economica privata è libera». Dunque, come è stato giustamente osservato, la polemica contro l´articolo 41 costituisce anzitutto un diversivo: non è la Costituzione, ma sono normative farraginose e lungaggini burocratiche a limitare di fatto l´iniziativa economica; la loro rimozione, perciò, non passa per una lunga e complicata modifica costituzionale, ma attraverso un´azione più efficace ed incisiva di governo e Parlamento. Insomma, si discute di Costituzione per non affrontare i veri problemi. Ma, in questa polemica, non c´è solo una strumentalità immediata. Riconosciuto che nulla impedisce di operare subito per aumentare la libertà delle imprese, si è passati a sottolineare l´importanza simbolica di un cambiamento di questo …