Dichiarazione del segretario del Partito Democratico dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini sulle ricadute della manovra del governo sul comparto sicurezza. Migliaia di poliziotti e carabinieri in meno in tutta Italia, compresa l’Emilia-Romagna. Il segretario regionale del Pd, Stefano Bonaccini, lancia l’allarme sicurezza a causa dei tagli decisi dal Governo Berlusconi. “Nei prossimi tre anni- afferma Bonaccini- sara’ tagliato, a causa della manovra di Tremonti, oltre un miliardo di euro nel comparto sicurezza.
Questo significa che ci saranno meno mezzi e meno uomini per le forze dell’ordine, diversi migliaia di agenti in meno per Polizia, Carabinieri e Guardia di finanza”. Secondo Bonaccini, e’ “sorprendente che la Lega nord permetta di andare a tagliare proprio dove avevano promesso di investire”. Proprio il Carroccio, ricorda il segretario regionale del Pd, “vinse alle elezioni con lo slogan: ‘Piu’ sicurezza per tutti'”.
Se a questo, sottolinea Bonaccini, “abbiniamo anche la legge-bavaglio, che mette in difficolta’ le forze dell’ordine e i magistrati nel sostenere e portare avanti le indagini, siamo di fronte all’ennesima promessa del centrodestra chiaramente smentita nei fatti. Mi auguro- aggiunge polemico il numero uno del Pd- che nessuno possa pensare che a fare indagini e arresti siano le camicie verdi”. Di fronte a questa situazione, manda a a dire Bonaccini, “continueremo ad opporci e a chiedere che i tagli sulla sicurezza e le forze dell’ordine vengano rivisti”.
Pubblicato il 18 Giugno 2010