Giovani al lavoro? Sempre meno. Disoccupato 1 ragazzo su 3
Dati, dati e ancora dati. Sono quelli diffusi dall’ISTAT oggi sull’occupazione: lavorano sempre meno giovani, poche donne, pochi uomini. In un anno i posti di lavoro persi sono oltre 300.000. Ma di giovani, donne e disoccupati il governo non si interessa. I dati dell’Istituto di ricerca, lanciano l’ennesimo allarme sul fronte occupazionale: la disoccupazione continua a salire e il tasso raggiunto nell’aprile è all’8,9%, livello più alto mai raggiunto dal 2001. Nello stesso mese, sono stati 370mila i posti di lavori persi. Non si arresta la crescita del tasso di disoccupazione giovanile che registra i dati più allarmanti: ad aprile è pari al 29,5%. L’Istat sottolinea che si tratta del dato più elevato da quando esistono le serie storiche mensili, ovvero dal 2004. Roma, 1 giugno 2010 Giuseppe Fioroni, Responsabile Pd dell’Area Welfare ricorda come appena ieri c’è stato “l’allarme del Governatore della Banca d’Italia Draghi, oggi i numeri dell’Istat: in Italia un giovane su tre è senza lavoro, la disoccupazione giovanile rilevata ad aprile è al 29,5% con un aumento di 1,4% rispetto al …